Via libera del consiglio comunale al riconoscimento della legittimità di alcuni debiti fuori bilancio. L’atto è stato illustrato dall’assessore al bilancio Riccardo Pagni ed ha ottenuto ventiquattro voti favorevoli, cinque contrari e un astensione. L’importo supera i 13mila e 600 euro e fa riferimento a spese legali per cinque sentenze: tre del giudice di pace di Siena, una del tribunale di Siena e una della Corte d’appello di Roma. Di questa somma 12mila e 500 euro sono destinati alla liquidazione di spese di giudizio per una sentenza esecutiva. La cifra è stata stabilita dalla sezione lavoro del tribunale di Siena. L’amministrazione deve infatti pagare un danno non patrimoniale nei confronti dell’ex comandante dei vigili urbani Cosimo Tafuro, che aveva parzialmente vinto il ricorso contro il decreto del 2021 – sindaco era Luigi De Mossi – che lo destituì con effetto immediato dal vertice del corpo, dopo i fatti avvenuti tra i contradaioli dell’Aquila, che stavano svolgendo il giro, e i ciclisti della Gran fondo Strade bianche. Le tre sentenze del giudice di pace, inerenti contestazioni a verbali elevati dalla municipale, comporteranno un esborso complessivo di 829,85 euro. In merito a una sentenza della Corte d’appello di Roma, il Comune è tenuto a sostenere una spesa di 308,67 euro per una causa civile.