Una nuova opera d’arte accoglie da oggi chi entra a Siena percorrendo la Chiantigiana: il “Gallo dei 100 anni”, scultura del maestro Renato Ferretti, protagonista della rotonda di Villa Montarioso. L’installazione, realizzata per celebrare il centenario del Consorzio Chianti Classico, è stata inaugurata questa mattina, mercoledì 25 settembre, durante una cerimonia alla quale hanno preso parte l’assessore all’ambiente e alla manutenzione delle aree verdi del Comune di Siena, Barbara Magi, il direttore del Consorzio Chianti Classico, Carlotta Gori, e l’artista Renato Ferretti.
L’opera è ispirata al celebre Gallo Nero, simbolo storico e distintivo del Consorzio Chianti Classico, da sempre emblema di qualità e tradizione, l’installazione del maestro Ferretti artistica rappresenta un omaggio alla lunga e prestigiosa storia del consorzio. A raccontare la storia del Consorzio una piccola targa commemorativa: “Furono trentatrè visionari, possiamo dirlo oggi a distanza di cento anni: la loro visione fu quella di credere nell’unità di intenti, nella forza della collettività, fu quello di investire nell’aggregazione uscendo dalla miopia del singolo interesse privato, perché solo così, compresero, si poteva gestore una produzione che riguardava un intero territorio”.
L’opera non solo celebra i centro anni di uno dei consorzi vinicoli più importanti al mondo, ma contribuisce anche a rendere più accogliente e suggestivo uno degli ingressi principali alla città, punto di passaggio su una delle principali arterie che collegano Siena al Chianti. Questo intervento si inserisce in una più ampia strategia del Comune volta a migliorare il decoro urbano anche in aree periferiche, rendendo la città sempre più accogliente e curata.
“Siamo profondamente grati – dichiara l’assessore Magi – al Consorzio Chianti Classico, al direttore Carlotta Gori e al Maestro Ferretti, la cui arte ha donato a Siena un’opera straordinaria. Il Gallo Nero non è solo un simbolo del nostro territorio, ma anche un segno di qualità e di appartenenza. Il Consorzio Chianti Classico rappresenta una delle eccellenze che rendono famoso il nostro territorio nel mondo, e questo Gallo Nero ne è il simbolo più riconoscibile. Questo progetto dimostra ancora una volta l’impegno del Comune per il miglioramento del decoro urbano, intervenendo anche in zone meno centrali della città, affinché tutta Siena possa essere vissuta e apprezzata al meglio.”
“Il Gallo Nero – ha aggiunto Carlotta Gori – ricorda la storia di trentatré visionari che cento anni fa si unirono e fondarono il Consorzio per proteggere e tutelare un bene prezioso: un vino, ma anche un territorio, quello del Chianti Classico, a cui vollero attribuire anche un simbolo. Quel simbolo, un gallo, è diventato un elemento di riconoscibilità e traducibilità, ed è lo stesso che vediamo oggi al centro di questa rotonda, elaborato dalle mani del maestro Ferretti in una bellissima scultura che guarda proprio le terre in cui viene prodotto lo straordinario vino che oggi celebriamo”.
“La particolarità di questa scultura dedicata al Consorzio Chianti Classico – ha sottolineato Renato Ferretti – è che è realizzata con materiali riciclati che provengono proprio dalla produzione del vino: cerchi di botti che contenevano vino Chianti, donati proprio dal Consorzio, e pietra per il basamento che è stata estirpata da una vigna in cui saranno piantate viti per la produzione di Chianti. Una dedica ai fondatori del Consorzio, ma anche alla città di Siena che naturalmente si affaccia sulle terre del Gallo Nero”.
L’inaugurazione di questa mattina segna un ulteriore passo verso la valorizzazione artistica e culturale della città, consolidando il legame con una delle eccellenze del territorio, il Chianti Classico, che ha reso famosi Siena e i suoi dintorni nel mondo.