Decreto flussi, tutti i dettagli: ecco da quando si può precompilare le domande

Per il 2026 saranno complessivamente 164.850 le quote di ingresso in Italia per lavoratori non comunitari. Lo comunica la Prefettura che ha reso noti i dettagli dei numeri del Decreto flussi: Sono  76.200  le quote previste per lavoro subordinato non stagionale, 650 per lavoro autonomo, 88.000 per lavoro subordinato stagionale.

A partire dalle 9 del 23 ottobre e fino alle 20 del 7 dicembre, sarà possibile precompilare le domande tramite il portale ALI (link qui) . Per accedere è necessario essere in possesso di Spid o Carta d’identità elettronica. Il sistema sarà attivo tutti i giorni, senza limiti di orario.

Le domande precompilate potranno poi essere inviate in via definitiva, esclusivamente per via telematica, a partire dalle 9 secondo il seguente calendario: 12 gennaio 2026: lavoro subordinato stagionale nel settore agricolo (modello C-stag agricolo); 9 febbraio 2026: lavoro subordinato stagionale nel settore turistico (modello C-stag turistico); 16 febbraio 2026 : lavoro subordinato non stagionale (modello B2020); 18 febbraio 2026:  lavoro subordinato non stagionale nel settore dell’assistenza familiare (modello A-bis).

Le domande potranno essere presentate fino al 31 dicembre 2026, nel rispetto dei limiti di quota disponibili.

Tutte le indicazioni operative sono contenute nella circolare congiunta del 16 ottobre dei Ministeri dell’Interno, del Lavoro, dell’Agricoltura e del Turismo, che dà attuazione al DPCM del 2 ottobre 2025 sulla programmazione dei flussi d’ingresso dei lavoratori non comunitari per il triennio 2026-2028. La circolare è consultabile sul sito del Ministero dell’Interno (link).