Non è ancora stato definito, ma sembra che con il nuovo Dpcm che entrerà in vigore il prossimo 16 gennaio verranno introdotti nuovi ristori per i liberi professionisti. Secondo le ultime indiscrezioni, però, sembrerebbe che nel nuovo Decreto verranno introdotte delle novità: per prima cosa sembrerebbe che non ci saranno vincoli a specifici codici Ateco, inoltre i ristori saranno accessibili a tutti i liberi professionisti, ovvero a tutti coloro che sono in possesso di una partita Iva.
Non verrà fatta alcuna distinzione tra le varie regioni, senza guardare a chi ‘ha perso di più’, chiunque, sia in grado di dimostrare una perdita economica a causa dell’emergenza sanitaria potrà avere accesso ai ristori del governo. Altra novità, le modalità con cui verranno introdotti i contributi a fondo perduto non sarà più verificando la perdita economica facendo la differenza tra il 2019 e il 2020, ma verranno presi come punti di riferimento i primi 6 mesi del 2020. Oltre a questo, c’è l’ipotesi di introdurre nuovi ammortizzatori sociali e di varare una nuova cassa integrazione. Nonostante tutto l’obiettivo del governo è uno solo: avere un occhio di riguardo verso i lavoratori autonomi.
(fonte Sky tg24)