Uno straniero è stato intercettato dalla Polizia a bordo di un’autovettura, durante un servizio di controllo del territorio finalizzato al contrasto dei reati predatori, in possesso di numerosi oggetti di provenienza illecita e denunciato per ricettazione.
In particolare, gli agenti delle Volanti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Chiusi hanno fermato l’auto con a bordo due persone, una delle quali conosciuta alle forze dell’ordine per i precedenti penali, lungo la strada provinciale 20, che conduce a Chiusi città.
Dopo averli identificati, a seguito di un sommario controllo dell’autovettura, i poliziotti hanno rinvenuto, nel vano portabagagli, diversi oggetti di antiquariato e alcuni orologi marca- Seiko, Omega, Tissot, Swatch-, un macinino di grosse dimensioni, con su scritto “ampia garanzia” ed uno scalpello piegato.
Nella stessa auto è stato poi trovato un telegrafo di particolare pregio, completo di tutti gli accessori, di marca Western Electric , oltre a due candelabri in ottone argentato, alti circa 54 cm, con raffigurazioni religiose, tra le quali tre angeli risalenti ai primi del 900.
Il proprietario dell’autovettura, un tunisino quarantacinquenne in regola con le norme sul soggiorno, non avendo fornito alla Polizia giustificazioni valide sul possesso del materiale, è stato quindi denunciato e gli oggetti sono stati sequestrati, per poter consentire il rintraccio dei legittimi proprietari. Non si esclude, infatti, che possano provenire da furti perpetrati in zone limitrofe al luogo del controllo.