Oltre un milione di test sierologici Sars-Cov-2 al mese, per la precisione 1,2 milioni. 3mila kit alla settimana, è quanto fornirà la Diesse Diagnostica Senese grazie all’accordo raggiunto con l’Istituto Spallanzani di Roma.
“L’impegno preso con la Regione Toscana e con tutti gli altri utilizzatori dei nostri test è stata una sfida straordinaria per noi – dice Massimiliano Boggetti, Ceo di Diesse – che siamo riusciti a vincere grazie alla straordinarietà di tutti i miei colleghi. In primis il gruppo di ricerca e sviluppo e il gruppo di produzione. Ma in generale di tutti noi che abbiamo con orgoglio lavorato così intensamente durante gli ultimi mesi per rendere disponibile questo pannello di test”.
I test sierologici Sars-Cov-2 sono molto importanti per questa fase della pandemia e quelli sviluppati da Diesse, in tempi record per la tipologia di test, hanno delle caratteristiche che li rendono unici nel mercato. Come inizialmente dichiarato, i test sierologici di Diesse sono stati sviluppati con antigene nativo, questo per avere un’alta sensibilità e specificità nella diagnosi e far sì che le proteine del virus (coltivato nei laboratori Bsl3 ad alto contenimento biologico), mantenendo la loro conformazione naturale, garantiscano un riconoscimento più accurato degli anticorpi del paziente.
I test sierologici Diesse, riusciranno ad individuare i tre tipi di anticorpi: IgG, IgM e IgA. Quest’ultimi sono particolarmente importanti, perchè, come cita la letteratura scientifica, i virus respiratori come il coronavirus, innescano reazione immunitaria inizialmente a livello delle mucose respiratorie (IgA) e successivamente a livello sistemico.