Una pattuglia delle Guardia di Finanza operante in Val di Chiana,ha eseguito un accesso in un’azienda operante nel settore dell’abbigliamento, che in questa fase emergenziale si è convertita alla produzione di mascherine.I finanzieri all’atto dell’accesso nei locali aziendali hanno da subito constatato una situazione preoccupante, in quanto i presidi di sicurezza, disposti nei vari DPCM e rimarcati nell’ordinanza del Presidente della Regione Toscana, in tema di contenimento sulla diffusione del virus covid19 negli ambienti di lavoro, non erano per niente assicurati e non sussistevano le minime condizioni igienico-sanitarie per la produzione e confezionamento delle protezioni.
I locali aziendali erano alquanto maleodoranti, causa una cattiva aereazione, il personale intento a lavorare era privo di dispositivi di sicurezza (mascherine e guanti).Constatato ciò i finanzieri hanno proceduto ad irrogare la prevista sanzione amministrativa da 400 a 3.000 euro, nonché operare la chiusura dell’attività per 5 giorni. Nei confronti del titolare saranno svolte ulteriori e più approfondite indagini volte a determinare la regolarità dei lavoratori presenti tutti di etnia cinese e le relative condizioni di lavoro.