Domani, venerdì 17 novembre, dalle 15, il complesso di ospitalità per persone con disabilità “Santa Petronilla” apre le porte alla città di Siena per far conoscere alla comunità come funziona ed è organizzato e per rafforzare e estendere la rete del volontariato e dell’associazionismo locale che collabora con la struttura. L’iniziativa, promossa dalla Società della Salute Senese con il Comune di Siena e la cooperativa sociale Medihospes, sarà anche l’occasione per mostrare ai cittadini quanto realizzato dagli ospiti della struttura nel corso dei laboratori di arte, teatro, ceramica e falegnameria.
“La Società della Salute Senese riconosce trai i sui valori fondanti l’importanza della partecipazione, della condivisione e della cooperazione” dichiara Lorenzo Baragatti, direttore del Consorzio. “In questo sistema valoriale si inserisce l’iniziativa del 17 novembre attraverso la quale la cittadinanza, le istituzioni il mondo della cooperazione sociale condividono servizi, progetti ed opportunità a favore di persone con disabilità”.
Il complesso “Santa Petronilla” svolge due diverse tipologie di servizi, di carattere residenziale e semiresidenziale. La residenza sanitaria per disabili (Rsd) ospita giovani adulti con disabilità stabilizzata, riconoscimento di handicap in situazione di gravita, non assistibili al domicilio. Il Centro Diurno per disabili (CD), aperto dal lunedì al sabato (8.30 alle 16.30) accoglie persone con disabilità psico-fisica o plurima che necessitano di interventi integrati di carattere educativo e socio riabilitativo.
Le attività all’interno della struttura sono definite da un’equipe specializzata della SdS, l’Unità Valutazione Multidimenionale della Disabilità, con il pieno coinvolgimento degli ospiti, delle loro famiglie e degli operatori, in collaborazione con la cooperativa sociale Medihospes. Gli interventi sono finalizzati a sostenere percorsi e la cura della persona con disabilità, intesa primariamente come individuo e cittadino, al fine di mantenere e migliorare le potenzialità e le competenze sociali.
In particolare, gli interventi erogati al “Santa Petronilla” sono:
- attività psico-educative (psicologo ed educatori professionali);
- attività sanitarie (servizio infermieristico, oltre alla presenza , al bisogno, d i personale medico) e riabilitative (servizio di fisioterapia);
- servizio alberghiero (ristorazione, cura della persona, parrucchiere, pedicure, lavanderia biancheria piana e personale, sanificazione ambientale);
- attività di animazione;
- servizi socio-assistenziali (assistenza alla persona).
Sono inoltre realizzati progetti di socializzazione innovativi (soggiorni esterni, gite, uscite, partecipazione ad eventi) con finalità socio-riabilitative e educative.