Torna la giornata nazionale dell’Associazione Dimore Storiche Italiane: domenica 23 maggio oltre 300 tra castelli, rocche, ville, parchi, giardini lungo tutta la penisola apriranno gratuitamente le loro porte per accogliere nuovamente tutti coloro che vorranno immergersi in luoghi unici della storia e del patrimonio artistico e culturale italiani. La Toscana anche quest’anno batte il record di aperture con 130 dimore che accoglieranno i visitatori in tutta la regione. Siena, in particolare si distingue con 30 indirizzi tra castelli, borghi e palazzi. Nella altre province, 11 ad Arezzo e Provincia, 42 a Firenze e dintorni, 1 in provincia di Grosseto e 2 in quella di Livorno, 10 a Lucca e colline, 2 in Versilia, 17 in Lunigiana, 9 nelle Terre di Pisa, 4 in provincia di Pistoia e 2 a Prato. Alcune dimore aprono per la prima volta: Loggia della Mercanzia in città , Villa di Catignano, Villa di Certano, Villa Cavaglioni, Villa Cetinale, Castello di Brolio, Castello di Meleto, Borgo Scopeto, Villa Cusona, Villa San Lucchese, Villa Torre Castello, Borgo di Camporsevoli, Giardino di Fabbrica e Castello Tricerchi.
La Giornata Nazionale Adsi rappresenta, dopo i lunghi mesi di restrizioni, un’importante occasione per riscoprire le bellezze del nostro Paese facendo visita a quei complessi monumentali che insieme costituiscono il più grande museo diffuso d’Italia. La loro riscoperta è determinante per far luce su un patrimonio troppo spesso ignorato, che non solo rappresenta la migliore storia e tradizione italiana, ma che -prima della pandemia- riusciva ad accogliere 45 milioni di visitatori l’anno. Un patrimonio di cui si fatica a comprendere e riconoscere l’immenso valore sociale, culturale ed economico, oscurando le molte professioni che si nascondono dentro a queste mura e giardini per le nuove generazioni. Si tratta di mestieri antichi, da tutelare anch’essi, quali artigiani, restauratori e giardinieri: figure professionali che affiancano i proprietari custodi e senza i quali non sarebbe possibile garantire la manutenzione delle dimore storiche, dei loro giardini e degli oggetti d’arte che le rendono uniche al mondo. Prevedere continui lavori di restauro, i cui costi ricadono sui proprietari, significa peraltro contribuire al decoro delle vie, delle piazze, dei rioni nei quali le dimore si trovano, aumentando la capacità d’attrazione e la qualità dei territori di cui questi complessi monumentali costituiscono spesso il principale elemento di interesse. Significa, di conseguenza, alimentare l’immensa filiera delle attività legate al turismo e alle nuove professioni come, per esempio, quelle relative alla gestione dei beni culturali, che vantano un significativo numero di laureati formati all’interno delle nostre università : un settore che le istituzioni dovrebbero favorire, nella creazione di posti di lavoro. Sono numerose e molto varie le iniziative promosse dai proprietari sul territorio per la Giornata Nazionale, da mostre a concerti e spettacoli teatrali, per intercettare le esigenze del pubblico di ogni fascia d’età . Novità di quest’anno è il concorso fotografico in collaborazione con Photolux rivolto a tutti gli utenti di Instagram. Per partecipare basta caricare una foto sul proprio profilo usando l’hashtag #giornatanazionaleadsi2021. La giuria premierà soprattutto l’originalità degli scatti e selezionerà 25 fotografie che verranno esposte in una mostra presso Palazzo Bernardini a Lucca dal 4 al 26 settembre 2021, in concomitanza con la mostra dei vincitori del World Press Photo 2021.
È importante, infine, ricordare che per garantire sempre il massimo rispetto delle misure di sicurezza previste dall’attuale contesto e consentire, allo stesso tempo, a tutti i visitatori di fruire di questi luoghi incantevoli, ricchi di storia e cultura, è necessario prenotare la propria visita e recarsi alla dimora prescelta provvisti di mascherina. Tutte le informazioni relative alle modalità di apertura delle singole dimore e alle prenotazioni sono disponibili sul sito di ADSI al seguente link. L’iniziativa vedrà il patrocinio della Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO, del Ministero della Cultura e di Confartigianato ed è attuata in collaborazione con la Federazione Italiana Amici dei Musei (Fidam), l’Associazione Nazionale Case della Memoria e Federmatrimoni ed Eventi Privati (Federmep). L’evento è realizzato con il contributo di American Express. Elenco delle dimore al link