Domenica al ‘Duomo dei senesi’ un tè in compagnia di Duccio

E’ stato uno dei maggiori protagonisti della pittura senese tra la fine del 1200 e l’inizio del 1300. Seppe fondere lo stile tradizionale dell’arte bizantina, quella legata al periodo della dinastia dei Paleologi, con le novità introdotte dall’arte gotica. Le sue opere si contraddistinguono per le linee morbide e per la raffinata gamma cromatica che conferisce naturalezza ed eleganza ai personaggi da lui dipinti. Il suo capolavoro, la Maestà del Duomo di Siena, sarebbe diventata l’opera emblematica del Trecento italiano.

Torna Il Duomo dei senesi e stavolta il protagonista di
Il Saloncino, un tè all’Opera è Duccio di Buoninsegna

Domenica 27 gennaio alle 16 nella Sala della Statue del Museo dell’Opera di Siena si terrà infatti l’ evento Incontro con Duccio, una conferenza
tenuta da Giovanna Ragionieri, allieva di Luciano Bellosi, autrice di una monografia su Duccio (1989) e collaboratrice della grande mostra dedicata nel 2003 al grande pittore senese.

Duccio, da sempre raccontato attraverso le sue opere più famose, stavolta sarà presentato all’interno del contesto sociale della Siena a cavallo tra 1200 e 1300. I documenti d’archivio e le cronache del tempo ci avvicinano alla vita di un grande pittore in una città medievale, il lavoro suo e della bottega, le relazioni familiari, i rapporti con le autorità cittadine.

Al termine della conferenza, come consuetudine, una selezione di tè provenienti da tutto il mondo, sarà al centro di una degustazione offerta a tutti gli intervenuti.

Evento a numero chiuso, si raccomanda la prenotazione

0577/286300 – opasiena@operalaboratori.com