Dal Duomo alla Nobile contrada dell’Aquila e alle Ville di Corsano. Questo il percorso che faranno, e che hanno già fatto, alcuni microframmenti del braccio destro di San Giovanni Battista, di proprietà del Comune, contenuto in un prezioso reliquiario che appartiene all’Opera del Duomo ed è custodito in una stanza segreta, all’interno della Cattedrale. L’anno scorso è stato restaurato e, durante i lavori, i microframmenti depositati sul fondo sono stati asportati e messi da parte dalla Diocesi. Ne ha fatto poi richiesta da Don Flavio Frignani, correttore della contrada dell’Aquila, che ha manifestato l’intenzione di depositare i microframmenti in due nuovi reliquiari artistici, che sono stato commissionati ad uno scultore dei laboratori Giovanni Raspini di Arezzo. Una delle due nuove opere è stata destinato alla Pieve delle Ville di Corsano, di cui cui Frignani è il parroco, che è intitolata a San Giovanni ma dove finora mancava una reliquia del Battista. L’altra invece sarà donata alla contrada dell’Aquila. Il reliquiario in argento delle Ville di Corsano è stato inaugurato nello scorso giugno mentre l’8 settembre alle 18 sarà presentato quello regalato alla contrada del Casato. L’oratorio dell’Aquila, lo ricordiamo, è quello di “San Giovanni dei tredicini”. Il Santo è infatti il patrono dell’omonima Confraternita che finanziò la costruzione della chiesa che si trova nel Rione.