Una raccolta di donazioni in forma di derrate alimentare non più commercializzabili da parte delle realtà produttive e turistiche locali per l’istituzione di un banco alimentare. E’ quanto deliberato dall’Amministrazione comunale nell’ambito dei provvedimenti per fronteggiare l’emergenza legata alla diffusione del virus Covid-19. Il banco alimentare sarà gestito dal servizio sociale del comune, in stretto raccordo con la locale Pia Associazione di Misericordia. Secondo quanto previsto dalla delibera i privati potranno dichiarare la disponibilità dei prodotti tramite un apposito modulo e potranno essere destinati al banco alimentare solo beni a lunga conservazione e il cui confezionamento esterno sia adeguato, ai fini dello stoccaggio provvisorio, al luogo individuato per la raccolta provvisoria; la raccolta e lo stoccaggio parziale dei beni avverrà all’Ufficio turistico in via Dante Alighieri, 33.
“Riteniamo – spiega il sindaco Danilo Maramai – che in questa fase di gestione dell’emergenza sia necessario adottare qualsiasi iniziativa possa contribuire ad alleviare le difficoltà delle famiglie e dei nostri concittadini, soprattutto delle fasce più deboli, fortemente provati. In questo senso il banco alimentare potrà essere, insieme ai buoni spesa, una prima risposta per quei nuclei familiari che fortemente in difficoltà per le conseguenze economiche legate all’emergenza, potranno far fronte alla loro situazione”. Spetterà al servizio sociale valutare le reali necessità sulla base delle segnalazioni già ricevute, casi già noti o nuove segnalazioni di reale necessità. L’elenco delle famiglie beneficiarie sarà trasmesso alla Pia Associazione di Misericordia per la successiva distribuzione. Le famiglie interessate dalla consegna saranno contattate dalla Misericordia per definire le modalità di consegna mentre il confezionamento dei pacchi e la consegna dei beni sarà svolta dai volontari.