Una donna di 32 anni è stata trovata morta all’interno di un appartamento con il volto sfigurato dai colpi. Una scena raccapricciante che ha come scenario non un quartiere periferico di una grande città ma una tranquilla via del centro storico di Siena. I colpi sono stati così violenti da rendere difficile fin dal primo momento la dinamica dell’omicidio e soprattutto l’identificazione dell’arma del delitto sparita nel nulla. In un primo momento sembrava infatti che la ragazza colombiana fosse stata colpita con un coltello, ipotesi poi abbandonata dopo gli ulteriori esami sul cadavere. A dare l’allarme da Ibiza la sorella della vittima che preoccupata dal fatto che non rispondesse al telefono ha contattato alcune amiche che abitano a Monteriggioni. Sono state loro a chiamare il proprietario dell’abitazione che dopo aver bussato alla porta d’ingresso della casa, che si trova direttamente sulla strada, ha deciso di aprire con una copia delle chiavi. Davanti a lui una scena che lasciava davvero poco dubbi su quello che poteva essere accaduto all’interno dell’appartamento.
Immediata la richiesta di aiuto ai carabinieri che hanno subito isolato la scena del crimine. Stamattina il pm Nicola Marini ha effettuato un nuovo sopralluogo nell’appartamento della vittima insieme al nucleo scientifico dei carabinieri. Sentite ieri in tarda nottata anche due amiche della 32enne e un uomo che sembra la conoscesse nonostante la donna abitasse a Siena da pochi giorni. A quanto sembra nel monolocale sono stati trovati segni di colluttazione che testimoniano la probabile ipotesi che la donna abbia tentato di difendersi dal suo assassino.
Oggi l’autopsia Nella giornata di oggi sarà effettuata dal dottor Gabrielli l’autopsia sul corpo della vittima nel dipartimento di medicina Legale a Siena. Un esame da cui si aspettano importanti risposte per le indagini così come l’ulteriore sopralluogo in programma domattina.