Tornano gli appuntamento di “Pagine di legalità”, la rassegna curata da Comune di Siena e Teatri di Siena in collaborazione con Movimento Agende Rosse, Antimafia Duemila e Avviso Pubblico, con la quale la città incontra i protagonisti della lotta alle Mafie. Giovedì 18 gennaio alle ore 17,15 nella Sala Storica della Biblioteca degli Intronati in via della Sapienza a Siena sarà la volta della presentazione del libro “Donne e Antimafia. Dieci coraggiose protagoniste della lotta alla mafia”(edizioni Becco Giallo 2022), volume curato da Valeria Scafeftta, Giulia Migneco e illustrato da Alma Velletri.
All’evento di giovedì 18 gennaio interverranno la curatrice Valeria Scafetta, il magistrato Maria Monteleone, componente dell’Osservatorio permanente sull’efficacia delle norme in tema di violenza di genere e domestica, istituito presso il Ministero della Giustizia, Angela Altamura, capo del reparto investigazione preventive della Dia, Suor Carolina Iavazzo (attraverso un collegamento online), fondatrice del Centro giovanile Padre Pino Puglisi di Bovalino e il coordinatore regionale per la Toscana di Avviso Pubblico Massimo Borghi. La moderazione è affidata al giornalista Roberto Rossi.
L’autrice racconterà alcune delle storie, contenute nel volume, delle donne che, a vario titolo e con vari ruoli, sono impegnate civilmente e professionalmente per prevenire e contrastare i fenomeni mafiosi e corruttivi.
“Pagine di legalità – Siena incontra i protagonisti della lotta alle Mafie” è il nome della rassegna che raccoglierà le storie dell’antimafia I principali protagonisti, magistrati, giornalisti, scrittori racconteranno la loro esperienza e testimonianza quale contributo per aiutare a fare chiarezza su tematiche troppo spesso ignorate o fraintese. Sul palco, si avvicenderanno personaggi la cui vita ha incontrato la criminalità organizzata, cambiandola per sempre: Nino di Matteo, Saverio Lodato, Aaron Pettinari, Salvatore Borsellino, Luana Ilardo, Nicola Gratteri, Sigfrido Ranucci. La rassegna è un progetto del Movimento Agende Rosse, nato in seguito alla morte di Paolo Borsellino, sviluppato con il Comune di Siena.