‘Dopo le tenebre spero nella luce’, questo il titolo dei prossimi eventi che si terranno a Pienza fino a settembre 2020. Un percorso fatto di visite guidate e tematiche alla scoperta delle bellezze di palazzo Piccolomini, il suo giardino rinascimentale e palazzo Borgia, sede del muse Diocesano. Appuntamenti imperdibili alla scoperta di uno dei gioielli della Val d’Orcia, organizzata da Opera-Civita con Elicona e con la collaborazione della Società Esecutori di Pie Disposizioni, dal Comune di Pienza, dalla Fabbriceria della Chiesa Cattedrale di Pienza, dalla Fondazione Musei Senesi.
Emblematica anche la scritta ‘Dopo le tenebre spero nella luce’, la scritta tradotta dal latino che fa corredo nella ghirlanda che si trova sulla cappa del camino della stanza da pranzo di palazzo Piccolomini, al cui centro si trova il crescente piccolomineo, il simbolo di Papa Pio II. Una scritta che invita alla speranza, alla rinascita, che un po’ riassume questo 2020, fatto di paure e speranza di uscire da questo terribile incubo. Così sabato 29 agosto alle 17.30 si terrà una visita tematica a palazzo Piccolomini dal titolo ‘Il giardino di Palazzo Piccolomini in rapporto al paesaggio e al giardino della Val d’Orcia’. Al termine della visita nei giardini del palazzo, Lorenzo Nocci, allieterà il pubblico con il suo sax sullo splendido scorcio del tramonto e dove sarà possibile gustare alcuni vini rossi tra cui il Btunello di Montalcino.
Si prosegue poi sabato 12 settembre sempre alle 17.30 per una visista guidata a palazzo Borgia dal titolo ‘ il tesoro della cattedrale di Santa Maria Assunta. Sarà l’occasione per osservare da vicino i preziosi paramenti liturgici, finissime opere di oreficeria, donate dal Pontefice alla sua città natale; si avrà così modo, attraverso la suggestione delle forme rinascimentali di questi oggetti e della luce degli smalti e delle pietre che li decorano