Dopo un lite stacca a morsi l’orecchio a una donna e lo consegna ai carabinieri

Tensione e incredulità nella serata di mercoledì a Rosia, frazione del comune di Sovicille, dove una feroce lite tra due donne è sfociata in un episodio di estrema violenza vicino al Circolo Arci.

Due donne, una d’origine sudamericana e l’altra italiana, avrebbero iniziato a litigare animatamente. Il diverbio, nato per motivi ancora da chiarire, si è trasformato in breve tempo in una colluttazione fisica particolarmente cruenta.

Le urla provenienti dalla piazza avrebbero attirato l’attenzione di diversi passanti, che si sono avvicinati alla scena trovandosi davanti a uno spettacolo scioccante: la donna italiana era ferita, visibilmente sotto shock e con il volto coperto di sangue.

Dalle prime ricostruzioni, pare la donna sudamericana abbia aggredito l’altra mordendole un orecchio e staccandogliene una parte. Il presunto aggressore avrebbe perso un dente incisivo. Inoltre, in un gesto sorprendente, la stessa donna avrebbe poi raccolto il pezzo d’orecchio e lo avrebbe consegnato ai carabinieri intervenuti poco dopo sul posto.

La vittima è stata soccorsa tempestivamente e trasportata all’ospedale di Siena per le cure del caso. Le forze dell’ordine stanno conducendo accertamenti per ricostruire con esattezza la dinamica e il movente della lite.

“La mia assistita è traumatizzata e spaventata. Chi l’ha aggredita sarebbe stata sottoposta a un TSO anziché a misure cautelari. E a quanto pare non è rimasta ricoverata, ma sembra che sia scappata dal reparto”, ha detto l’avvocato Michela Guerrini, legale della donna che avrebbe subito l’aggressione a Rosia. “Il fatto – ha aggiunto – è avvenuto in flagranza, per cui ci saremmo aspettati almeno un arresto. Per molto meno si procede con provvedimenti restrittivi, mentre in questo caso la Procura non ha adottato alcuna misura. Le due vivono nello stesso paese e c’è il timore concreto che possano rincontrarsi”