Resta in linea con i numeri del 2023 l’ammontare delle domande per le borse di studio e posti alloggio presentate all’azienda di diritto allo studio universitario regionale dagli studenti dell’ateneo di Siena che si trovano in difficili condizioni sociali ed economici e che quindi hanno i requisiti per accedere al contributo.
A livello regionale l’azienda parla di un dato “alto” che conferma “l’incisività” dell’ente e della Regione che attuano “gli interventi, per le iniziative di sostegno agli studenti universitari che per servizi ed investimenti sono fra i migliori e più inclusivi d’Italia”. Per l’anno accademico 2024/25 le domande sono state 4371.
“Il notevole sforzo gestionale per confermare le semplificate procedure burocratiche di presentazione della domanda soprattutto per gli universitari provenienti da altri paesi, il continuo monitoraggio dell’andamento delle domande e gli effetti del processo informativo e comunicativo hanno permesso di raggiungere un gran numero di potenziali utenti al fine di far conoscere le opportunità e gli strumenti di supporto che consentono l’iscrizione all’alta formazione per chi è sprovvisto di mezzi economici”, recita un comunicato.
L’attrattività è stata confermata da soglie Isee più alte e da borse che sono maggiormente adeguate all’attuale inflazione. L’indicatore della situazione economica equivalente è infatti passato a 27mila euro (da 25mila) e l’indicatore della situazione patrimoniale a 60mila (da 57187,53). In media gli importi delle borse aumenteranno del 5,4%. Nella fascia intermedia di reddito Isee, la borsa varrà 7.016 euro per le/i fuori sede (dai 6657 dello scorso anno), 4.100 euro per le/i pendolari (da 3890 euro), 2828 euro per chi studia “in sede” (rispetto ai 2.683 euro dell’anno accademico 2023/2024).
Per il Dsu un altro fattore positivo è l’esaurimento delle graduatorie del posto alloggio in tutte e tre le sedi, tra cui ovviamente Siena, dove si trovano le residenze universitarie.
“Dunque, per effetto dello scorrimento delle liste determinato dai progressivi inserimenti nelle case dello studente nel corso dei mesi dalla pubblicazione della graduatoria ed alcune rinunce dei soggetti convocati, sono state soddisfatte tutte le richieste degli iscritti agli atenei toscani in possesso dei requisiti reddituali e di merito idonei ad ottenere il beneficio”, si afferma.
Il 30 settembre verranno pubblicate le graduatorie provvisorie con i nominativi dei beneficiari delle opportunità offerte dall’azienda quali il contributo monetario, l’accesso gratuito alle mense universitarie, l’esenzione dal pagamento delle tasse universitarie concessa dai maggiori atenei e, per i fuori sede, la possibilità di soggiornare in una delle residenze universitarie del Dsu Toscana.
Agli assegnatari di posto alloggio in attesa della convocazione in una delle residenze universitarie che avranno trovato sistemazione nel mercato privato verrà erogato su richiesta un contributo affitto e sarà ampio il numero di studenti disabili che potranno ricevere supporto con riconoscimento della priorità di assegnazione del posto alloggio.
Dal 25 settembre fino alle 13 del 15 novembre potranno fare domanda con le stesse modalità anche gli studenti iscritti ai corsi di specializzazione e dottorato sempre accedendo alla procedura on line presente sul sito www.dsu.toscana.it dove è possibile consultare il bando e tutte le notizie utili per partecipare al concorso.