Due arrestati a Siena: sorpresi a rubare 80 chili di rame

Rubano 80 kg di rame da un cantiere: sorpresi e arrestati in flagranza dalla polizia di Stato due uomini, rispettivamente di 51 e 62 anni

Stavano rubando matasse di rame da un cantiere in disuso, complice il buio fitto della zona nell’immediata periferia di Siena, ma qualcuno ha notato le luci delle torce che stavano usando e, insospettitosi, ha chiamato la polizia di Stato.

La sala operativa della Questura di Siena appena ricevuta la segnalazione, alle 19, ha inviato le Volanti sul posto, nella località di Montarioso, dove gli uomini dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso hanno notato due autovetture parcheggiate ai margini del cementificio dismesso e hanno visto la sbarra di accesso al cantiere aperta.

Poco più avanti, nell’oscurità, i poliziotti hanno in effetti scorto delle lievi luci provenire presumibilmente dalle torce, che si muovevano. Senza perdere tempo si sono avvicinati e hanno sorpreso due uomini, uno con indosso un camice da lavoro e uno con una tuta fluorescente, in prossimità del cantiere. Hanno intimato loro l’alt e subito dopo li hanno bloccati, identificati e perquisiti.

Dentro la giacca di uno dei due, G.D.F. 51enne campano residente nella nostra provincia, gli agenti hanno trovato un paio di forbici da elettricista e un taglierino. A terra accanto ad entrambi c’erano invece due grosse buste di plastica contenenti delle matasse di fili elettrici e del rame già privato della guaina, circa 80 kg in tutto, nonché numerosi attrezzi, come un’ascia, una piccozza, dei taglierini, le tenaglie e altro materiale utilizzato verosimilmente per asportare il rame. Tutti gli attrezzi rinvenuti sono stati sequestrati.

A quel punto i due sono stati arrestati in flagranza per furto aggravato in concorso e subito accompagnati in questura per i successivi accertamenti. Dai riscontri è emerso che M.M., il 61 enne senese, aveva numerosi precedenti per furto e rapina, mentre l’altro era incensurato.

A seguito degli ulteriori sviluppi, su disposizione del magistrato di turno Antonio Nastasi, uno dei due, il pregiudicato, è stato trattenuto presso la camera di sicurezza della questura, mentre l’altro è stato tradotto agli arresti domiciliari nel luogo di residenza, dal quale stamani è stato prelevato dalla polizia per essere accompagnato in udienza.

A seguito del giudizio, svoltosi in tarda mattinata, convalidati gli arresti e i sequestri, il 61enne è stato condannato a 9 mesi di pena e 200 euro di multa, con obbligo di firma alla PG, mentre il più giovane a 6 mesi e 120 euro di multa con la pena sospesa.

 

Emilio Mariotti

Share
Published by
Emilio Mariotti

Recent Posts

Ali d’angelo contro il Parkinson: il dispositivo unico al mondo arriva alla Pubblica Assistenza di Siena

“Ali d’angelo” per contrastare il morbo di Parkinson: il dispositivo unico al mondo, brevettato dai…

12 ore ago

Giubileo dei lavoratori, Don Lo Cicero agli operai Beko: “Siete un dono per la mia vita. Ora ritroviamo l’unità per andare avanti”

"Tutti voi siete stati un dono di Dio per la mia vita", ma adesso "ritroviamo…

13 ore ago

Belli dentro e fuori, le pillole degli specialisti – Quali sono i dispositivi da utilizzare autonomamente?

Quali tra i tanti dispositivi pubblicizzati da utilizzare autonomamente consigliate? A rispondere direttamente alla domanda…

15 ore ago

Le tracce di Leone XIII nel Duomo di Siena: una vetrata che è simbolo del dialogo in tempi di crisi. Proprio come oggi

Era il 30 aprile 1881 quando il cavalier Ferdinando Rubini, rettore dell’Opera Metropolitana di Siena,…

16 ore ago

“Sos bollette”, la Lega: “A Siena risparmio di 350 euro all’anno per 9mila famiglie. A breve il punto informativo”

A Siena "novemila cittadini vulnerabili possono risparmiare circa oltre 3 milioni di euro l’anno. In…

1 giorno ago

Meteo, fine settimana nel segno dell’instabilità

Il tempo che ci ha accompagnato durante la settimana non subirà cambiamenti significativi: anche nel…

1 giorno ago