“IÂ numeri sono importanti e con orgoglio e trepidazione posso dire che nel periodo di scopertura del Pavimento del Duomo stiamo raggiungendo un milione di visitatori”.
Il dato lo scandisce Stefano Di Bello, di Opera Laboratori, ed è la conferma che il tappeto marmoreo più famoso del mondo, ed il complesso della Cattedrale, restino capaci di attrarre sempre più persone.
Ed anche in questa giornata piovosa, l’ultima del periodo di scopertura del 2023, sono sempre tantissimi i ‘pellegrini’ che ammirano le splendide tarsie del Sassetta e di Domenico di Bartolo. ‘Ospiti e non turisti che sono stati accolti e che si sono avvicinati alla bellezza e alla spiritualità ’, tiene a precisare Di Bello che poi chiarisce: “non è un turismo mordi e fuggi”.
“Questo lo escludiamo totalmente – prosegue – Le persone hanno passato nel nostro territorio ore e giornate intere. Il Pavimento ed il Duomo fanno di Siena una destinazione che si unisce ad un territorio vasto, visto che cerchiamo di governare attraverso il turismo culturale”. La forza poi sta anche nel messaggio comunicativo proposto nelle emittenti televisive locali, regionali e nazionali sui cui hanno lavorato coralmente Opera, Opera del Duomo e Opera della Metropolitana.
“Nello spot – prosegue Di Bello – abbiamo puntato sull’elemento della scoperta, della novità , del passaggio tra una visibilità e l’altra. Un momento che incuriosisce”.
Ma quanto ha inciso la scopertura del Pavimento sui flussi turistici a Siena in questa estate? “Profondamente – evidenzia Giovanni Minnucci, rettore dell’Opera della Metropolitana – perché è un elemento di grande attrazione turistica e spirituale. E l’attività di illustrazione e promozione ha avuto effetti sin dal periodo antecedente alla Scopertura”.
MC