Conclusa la quattro giorni di simulazioni emergenziali e prove di evacuazione al complesso dell’Opera della Metropolitana, che hanno visto partecipare insieme gli addetti alla gestione emergenziale dello stesso complesso e quattro squadre operative dei vigili del fuoco di Siena.
A gestire le operazioni il capo sicurezza, il geometra Paolo Bianchini. Le simulazioni si sono svolte nella Porta del Cielo, nel Facciatone, “luoghi non solo di visita turistica, ma anche di lavoro per molti addetti, assai particolari e praticamente unici nel loro genere”, si spiega.
Come ricorda una nota l’ente, in collaborazione con Opera Laboratori e cooperativa Siena Viva – gestori con la committenza dei servizi di accoglienza e sorveglianza – “svolge per tutto il personale addetto alla gestione delle emergenze” della struttura “periodiche riunioni di addestramento e di istruzione sull’uso dei mezzi di soccorso e di allarme, nonché esercitazioni di sfollamento dei locali in cui si svolgono le attività”.
Opera della Metropolitana, viene ricordato, “anche per quanto concerne la disciplina dei procedimenti relativi alla prevenzione pncendi, rispetta le prescrizioni ed è in regola con quanto previsto dalla normativa specifica in materia antincendio e in possesso del certificato di prevenzione incendi dei seguenti plessi: edificio museo, sottotetto Cattedrale, Cripta, Oratorio di San Bernardino-Museo diocesano di Arte sacra”.
Sono state utilizzate pertanto una autoscala e la nuova piattaforma aerea di recente dotazione del comando dei Vigili del Fuoco di Siena, allo scopo, in particolare, di verificare la possibilità di impiego della piattaforma per le manovre di evacuazione dal percorso “La Porta del Cielo” situato nel sottotetto del Duomo.