È comunque un’estate piena di eventi

Dopo l’interminabile stillicidio di cancellazioni che ci ha accompagnato per mesi, è finalmente arrivato il momento dei programmi confermati, ovvero degli eventi che saranno comunque organizzati in questa anomala estate del 2020. Naturalmente sempre nel rispetto delle norme dettate dall’esigenza di tenere sotto controllo la pandemia da Covid-19.

Sinceramente, è un bel segnale. Di vivacità culturale, prima di tutto. Ed anche di voglia di condividere cose piacevoli, nella stagione che più di ogni altra è dedicata agli appuntamenti da condividere insieme. Un centinaio sono gli eventi che si trovano sulla pagina del sito ufficiale della Regione Toscana (https://www.visittuscany.com/it/eventi/), fra i quali è veramente piacevole scegliere fra attività molto interessanti e – spesso – anche ben abbinate ai luoghi in cui si svolgono.

La sesta edizione di Un’altra estate, ad esempio, tocca luoghi incantevoli come Massa Marittima, Porto Azzurro, Volterra, Suvereto, Gambassi Terme, San Miniato e Livorno, e basta questo elenco per capire quali belle “esperienze toscane” si possono vivere fino al 13 settembre (http://www.toscanapromozione.it/magazine/unaltra-estate-dal-9-luglio-al-16-settembre-alla-scoperta-della-toscana-slow/).

Monteriggioni ha dovuto rinunciare alla sua tradizionale festa medievale, ma non ad un cartellone ricchissimo di cinema, musica, prosa, teatro per ragazzi e altri momenti di animazione (http://www.monteriggioniturismo.it/it/eventi/cartellone-eventi-estivi-2020/).

Cambia la formula, ma non il carattere che la contraddistingue ormai da vent’anni, Musicastrada Festival, che il 24 luglio riparte da Bientina con Bobo Rondelli ad inaugurare una nuova formula di concerto al tramonto che compensa la capienza di pubblico necessariamente ridotta, con un’intrigante trasmissione in streaming (www.musicastrada.it).

Ha preso il via da pochi giorni il Chigiana Summer Festival (https://chigiana.org/), che ha saputo adeguarsi con intrigante flessibilità alle nuove normative sugli appuntamenti al pubblico, mettendo in calendario tre sezioni del festival, una live e due dedicate alla programmazione digitale e ad ampi approfondimenti online, con opere e concerti mai trasmessi prima d’ora, che fanno parte dell’archivio multimediale dell’Accademia Chigiana.

Le mostre d’arte Il sogno di Lady Florence Phillips al Santa Maria della Scala di Siena e Tomás Saraceno: Aria a Palazzo Strozzi a Firenze sono senz’altro due poli magnetici nelle principali città d’arte della Toscana, mentre Le Notti dell’Archeologia consentono anche quest’anno un accesso speciale al patrimonio culturale diffuso su tutto il territorio.

Roberto Guiggiani