È di Domenico Beccafumi il nuovo dipinto che entra a far parte della collezione della Pinacoteca di Siena

Un’opera giovanile, olio su tavola 72×58 cm, in ottimo stato di conservazione, che arricchisce il patrimonio artistico della Pinacoteca di Siena. Dal 25 febbraio sarà visibile nel museo la Madonna con Bambino e San Giovannino, capolavoro di gioventù del Beccafumi.

E per dare una possibilità speciale alla cittadinanza sarà possibile accedere al museo, per la sola giornata di sabato, al costo di 2 euro.

L’opera di Beccafumi è stata comprata dal suo ex-proprietario oggi scomparso, il Prof. Giorgio Giusti, nel 1974 come dipinto di “Scuola senese del 500.” La sua famiglia, costituita da sei eredi, ne ha poi proposto l’acquisto allo Stato che ha accettato, investendo 500 mila euro.

“Nell’opera-spiegano dalla Pinacoteca-, che presenta uno stato di conservazione ottimo, si riscontrano tutte le caratteristiche che segnano il giovane Beccafumi, quali le sue esperienze maturate tra Siena e Firenze prima del 1510 ed è per questo estremamente rappresentativa degli esordi della carriera del grande artista senese, che si rivela già informato sui risultati più rilevanti della cosiddetta “maniera moderna”.

“Domenico Beccafumi – ha detto il direttore Axel Hemery – è uno degli artisti identitari della Pinacoteca nazionale, che è il museo di riferimento per l’opera del pittore. Unico luogo dove si può seguire tutti l’arco della sua produzione dai dipinti ai cartoni, Mancano solo gli affreschi in questa rassegna”.