Ci ha lasciato la collega Serafina Biagini Baglioni. Mi è impossibile scrivere in modo distaccato.
I sentimenti di queste ore si accavallano ai mille ricordi condivisi con Serafina nella redazione senese de La Nazione. Il dolore si confonde con la nostalgia e riporta la mente al passato.
Serafina era una donna intelligente, arguta e se una cosa non le tornava non aveva alcun timore a farsi avanti nonostante la sua esile figura.
Nei rari momenti di pausa delle nostre giornate sedute alle rispettive scrivanie una accanto all’altra ci confidavamo. Condividevamo i nostri problemi e le difficoltà. Spesso con i suoi consigli e qualche battuta riuscivo a sentire meno il peso di un lavoro bellissimo e faticoso quale il nostro. Lo avevamo scelto e lo amavamo. Serafina quando l’ho conosciuta mi affascinava per la sua eleganza ed educazione. Accanto a lei sembrava di vivere in un mondo diverso da quello con il quale eravamo costrette a confrontarci ogni giorno.
Oggi se ne è andata a pochi giorni di distanza da suo marito Marco Baglioni. Sempre uniti nella vita come nella morte: un vero, grande amore. Ridendo spesso lo dicevano: “andremo via insieme”, così è stato. E’ spirata nel sonno avendo accanto, come sempre, il fratello Pietro, la cognata e i nipoti. I funerali domani pomeriggio alle 15,30 nella chiesa di Santa Regina. Alla famiglia le condoglianze della redazione di Sienanews. Mentre scrivo ho davanti il quadro che mi hai regalato e ti abbraccio come se tu fossi ancora accanto a me.
Ciao Serafina
Cecilia Marzotti