Siena

È morto Giuseppe Bonollo. Il re di grappe e brandy aveva a Torrita di Siena uno dei poli della sua azienda

È morto il cavalier Giuseppe Bonollo, classe 1935, erede di una delle famiglie italiane più famose al mondo ed operante nel settore della distillazione sin dal lontano 1908.

Il cavaliere nativo di Formigine in provincia di Modena nel 1958, a soli 23 anni incoraggiato dal padre Luigi e su invito di un frate cappuccino, Evaristo da Carniana, con spirito pionieristico si trasferisce nel frusinate, ad Anagni, dove realizza una nuova distilleria in località Osteria della Fontana. Assume le redini della società, allora denominata Distillerie Bonollo Luigi & Figli Snc di Bonollo Giuseppe & C., amministrandola con il concorso dei fratelli Melchiorre, Alberto, Luigi, Vittorio ed Abramo.

L’azienda cresce di pari passo con i programmi di investimento di Giuseppe. Nel 1976 a Torrita di Siena viene acquistata e restituita alla produzione una distilleria da tempo abbandonata, che ben presto diventa il secondo polo produttivo della società.

Nel 1980, per assicurare all’azienda il primato di competitività sul mercato, nella zona industriale di Anagni, in località Paduni, Giuseppe dà l’avvio alla costruzione di un nuovo modernissimo stabilimento.

Dal frusinate alla Toscana dove nel 1990 Giuseppe vara un nuovo progetto: la realizzazione, nel cuore del Chianti, di una piccola distilleria, la cui originalità sta nel sistema di produzione artigianale adottato: le tradizionali caldaiette in rame al posto delle moderne colonne in acciaio. Questa operazione tende a dare il massimo risalto ai distillati di qualità ed a sostenere e promuovere le aziende vitivinicole per conto delle quali l’impianto produce grappa.

Sotto la sua brillante, saggia e lungimirante conduzione, le Distillerie Bonollo Spa, di cui è attualmente presidente, hanno conquistato un posto di rilievo fra le aziende leader del settore distillatorio. Oggi i quattro stabilimenti, con più 130 addetti, lavorano complessivamente più del 20% dei prodotti vinosi ottenuti sul territorio nazionale. Fornitrici delle maggiori case di imbottigliamento, le Distillerie Bonollo sono in assoluto le prime produttrici di grappa e brandy nel mondo.

marco crimi

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