“È ora di ricostruire il ponte delle Nove Luci”, il monito della Val d’Orcia in un’assemblea pubblica

“È giunto il momento di ripristinare il ponte delle Nove Luci”. Il monito arriva dai comuni del sud della provincia e sarà ribadito nuovamente il prossimo mercoledì 2 febbraio in un’assemblea pubblica che si terrà alla Pro Loco di Gallina, nel comune di Castiglione d’Orcia.

La struttura da quasi dieci anni ‘riposa’ nel letto del fiume Orcia dopo che una piena lo fece crollare nel lontano 2012. Ad oggi il ponte è ancora chiuso nonostante sia decisivo per la viabilità della zona. Il progetto per tornare per far tornare l’opera allo stato di normalità è pronto da anni, ma sono sempre mancate le risorse per poterlo portare avanti. Adesso però ci sono le risorse del Pnrr e la partita potrebbe finalmente concludersi con un lieto fine.

Questo almeno lo spera Giuseppe Antipasqua, capogruppo di Presenza attiva, lista civica del consesso di Castiglione. “Abbiamo la copertura finanziaria per ricostruire il Ponte e Giani, presidente della Regione, lo ha indicato come una sua priorità”. Proprio Antipasqua, insieme a Massimo Magrini e Marileno Franci – suoi ‘colleghi’ nei consigli di Radicofani e San Quirico d’Orcia- è l’organizzatore dell’incontro che si terrà la prossima settimana e che vedrà anche i contributi dei consiglieri regionale di Fdi e Pd Alessandro Capecchi e Elena Rosignoli e del consigliere provinciale di FdI Matteo Maccarone. Dalle istituzioni parteciperanno il presidente della Provincia di Siena, Silvio Franceschelli e i sindaci di Pienza e Castiglione d’Orcia, Manolo Garosi e Claudio Galletti.

“Di questo problema se ne è parlato anche durante le Suppletive e bisogna rendere merito a Tommaso Marrocchesi Marzi. La presenza di Franceschelli servirà anche ad andare oltre il problema del ponte delle Nove Luci per affrontare anche le criticità che vivono le aree interne della provincia come la nostra”, continua Antipasqua.

 

MC