E’ stato rintracciato e denunciato dalla Polizia l’autore dell’aggressione alla donna, avvenuta in Piazza del Campo sabato notte. Si tratta di L.D., queste le sue iniziali, un giovane senese di 23 anni, incensurato, che ha ammesso quanto accaduto. In seguito alle indagini svolte dagli agenti della Questura di Siena è emerso che la sera del 24 giugno scorso la vittima, una donna di 34 anni residente a Firenze studentessa di canto lirico, si trovava in compagnia di alcuni amici all’interno di un bar di Piazza del Campo, quando ha notato un gruppo di giovani che si stava infastidendo perché, insieme ad un amico compagno di studi, avevano intonato per alcuni secondi dei vocalizzi musicali. I ragazzi hanno poi cominciato ad offendere l’amico tacciandolo di essere omosessuale. La donna, dopo aver chiesto spiegazioni al gruppo in difesa dell’amico, senza peraltro ottenerne, ha deciso di uscire dal locale intrattenendosi all’esterno insieme ai suoi compagni. Fuori dal Bar, su richiesta di una amica comune ai due cantanti incuriosita dalla sua voce potente, la donna ha intonato un’aria di Verdi. Dopo pochi minuti si è accorta che da una comitiva di persone poco distanti da loro stavano giungendo commenti spazientiti i insulti. Avvicinatasi un poco al gruppo dopo aver chiesto ulteriori spiegazioni, uno di loro ha cominciato ad offenderla, accusando anche lei di essere omosessuale, mentre la minacciava di andarsene altrimenti l’avrebbe picchiata. A quel punto, la donna ha risposto che si sarebbe difesa quando lui l’ha colpita con un pugno in pieno volto. La violenza le ha fatto perdere l’equilibrio ed è caduta a terra sbattendo la testa e provocandosi un taglio. Soccorsa dagli amici è stata subito portata all’ospedale dove, in seguito alle cure, è stata giudicata guaribile in 30 giorni. Il giovane senese si è immediatamente allontanato, insieme ai suoi amici, facendo perdere le proprie tracce. All’arrivo degli agenti delle Volanti, chiamati dai compagni della vittima di lui non vi era più nessuna traccia. Ieri, in seguito agli accertamenti svolti dalla Polizia e alle testimonianze raccolte è stato dato un volto e un nome all’aggressore che è stato denunciato in stato di libertà per lesioni personali gravi minacce e ingiurie.