La confusione e lo smarrimento dovuti ad un grande cambiamento e raccontati in una canzone.
Con questo brano, dal nome “Mal di testa” Sofia Fabbrizzi, 18 anni, vince la seconda edizione di “E ti vengo a cercare”, il contest organizzato dall’associazione Arturo Pratelli.
Il testo nasce durante un momento in cui l’artista prende coscienza della necessità di fare i conti con nuovi dolori e vuoti, ed è quindi il tentativo di narrare questo passaggio, delicatamente, quasi sottovoce.
La cantante si aggiudica così il primo premio, offerto da Fondazione Vismederi: la registrazione, produzione, distribuzione e realizzazione del videoclip ufficiale della stessa canzone con l’etichetta discografica senese Oltresound.
“Non me l’aspettavo davvero-la sua reazione – . Credo che domani tutto apparirà più chiaro, ma già ora posso dire che è stata una grande felicità. Per me è stata la prima volta in cui mi sono presentata da sola, e vedere che è andata subito bene è davvero emozionante”.
Secondi sono gli A tra poco. Ricevono una sessione di registrazione dal totale di 20 ore, mixaggio e master del loro brano “L’uomo che inventò la bipedia” con Virus studio. Il riconoscimento è offerto da Estra.
Terza classificata è Gemma, vincitrice nella prima edizione, con “Scritte nere sulla pelle”. A lei andrà un buono sconto da Checcacci dal valore di 500 euro, offerto da Scotti Ugo Automobili.
“Serenata senza Nome” de Loccasione ottiene il riconoscimento in memoria dell’indimenticato Roberto Ricci.
“Teniamo molto al testo. Per noi la musica è un mezzo di comunicazione. E ci fa piacere sapere che quello che scriviamo sia arrivato alla giuria”, le parole di Mario Tortoriello, uno dei membri della band. Sulla stessa linea anche Riccardo Fratarcangeli, pure lui parte del gruppo: “La ricerca fatta sul testo rappresenta l’80% della scrittura delle botte canzoni. Il risultato che ne è venuto fuori è stato compreso”.
Tutto esaurito al teatro dei Rozzi per ascoltare i dieci, tra band e solisti, in gara.
Durante la serata si sono esibite anche Danielle, partecipante di X Factor 2024, la cantante senese Isotta Carapelli ed il codirettore artistico Francesco Fattorini
Numerosi gli sponsor all’evento organizzato dall’associazione Arturo Pratelli.
Oltre a chi ha offerto i riconoscimenti c’era ad esempio Banca Centro. L’iniziativa è patrocinata da Comune e Regione. Il ricavato sarà devoluto in beneficenza
“Questo evento – esordisce il direttore artistico Francesco Barbucci – nasce come un’opportunità. Ne abbiamo parlato spesso quest’anno e anche nel 2023: E ti vengo a cercare è un’opportunità per i ragazzi di esibirsi davanti a un pubblico numeroso e caloroso. È anche un’occasione per chi scrive musica ma, per timidezza o insicurezza, tiene i propri lavori chiusi in un cassetto, sperando che accada qualcosa di magico o di inaspettato
Viviamo in un’epoca in cui i social rappresentano una grande occasione, ma sono anche una sfida. – continua- Per chi teme il giudizio, possono sembrare una barriera difficile da superare. Con questo evento, vogliamo essere quel “qualcosa in più”: un trampolino di lancio, un incoraggiamento per chi vuole mettersi in gioco senza paura”.
Dall’assessore Enrico Tucci, che ha consegnato il premio della critica, una parziale promessa di portare il contest in strutture più ampie. “Vedremo se spostare l’iniziativa anno prossimo in un ambiente più adeguato, rispetto al teatro di stasera. È un impegno ma naturalmente c’è la giunta di mezzo”, ha detto Tucci. Il pensiero va subito ai Rinnovati.
MC