Un brano che invita a seguire i propri sogni, a non ascoltare le voci esterne e a ricercare il proprio equilibrio interiore: è questo il significato di “Funambolo”, la canzone di Jack Manenti, che ha vinto la terza edizione del Siena Music Contest “E ti vengo a cercare”, la prima ospitata al Teatro dei Rinnovati, organizzata dall’Associazione Arturo Pratelli.
“Una serata speciale che ha unito giovani, musica e solidarietà. L’amministrazione ha sostenuto questa iniziativa, nata con l’obiettivo di dare voce ai giovani musicisti, metterli in gioco e permettere loro di mostrare il proprio talento”, ha sottolineato l’assessore alle politiche giovanili Micaela Papi.
Medaglia d’argento per A tra poco con il brano “Sport”, mentre il terzo posto è andato a Celeste Suona con “Male il mare”. Jack Manenti si è aggiudicato anche il premio della critica “Roby Ricci”, mentre Gloria, con “Logaritmo”, ha vinto il premio Discografia.
“Ogni anno siamo sempre di più. Questo è il segno di un grande lavoro e di una squadra solida che c’è dietro – ha commentato il direttore artistico Francesco Barbucci –. “E ti vengo a cercare” è un’occasione per dare spazio agli artisti e farli ascoltare davanti a un pubblico numeroso”.
Ospite speciale della serata è stato il giovane artista maremmano Androgynous, conosciuto dal grande pubblico per la partecipazione all’ultima edizione di X Factor e per le collaborazioni in tour con Lucio Corsi.
Tutti i finalisti hanno presentato brani inediti e originali. Il vincitore ha ottenuto una sessione di registrazione di 20 ore, comprensiva di mixaggio e master, presso il Virus Studio, oltre a un’esibizione dal vivo alla Corte dei Miracoli. Al secondo classificato sono andate un’incisione e una video-registrazione di una live session presso lo studio Soundy, mentre al terzo un buono da 500 euro da spendere da Checcacci Strumenti Musicali.
Il premio Discografia prevede la produzione e la distribuzione ufficiale del brano con l’etichetta Oltresound, mentre il premio della critica, dedicato alla memoria di Roby Ricci, è stato assegnato per il miglior testo.
“È stato sorprendente, non me lo aspettavo – dice Manenti-. È vero che ero già abbastanza soddisfatto, ma questo premio ha dato valore a ciò che è stata questa canzone. Il primo premio è la conferma dell’impegno che abbiamo portato avanti: non solo io come autore del testo, ma tutto il lavoro fatto sull’arrangiamento. I ragazzi della band sono stati bravi a studiarlo e a eseguirlo, ci siamo esercitati molto. Ci tengo a dirlo: l’arrangiamento è stato curato con attenzione e a questo punto siamo ripagati del lavoro fatto”.
Due le giurie coinvolte: una incaricata di assegnare il premio della critica e l’altra chiamata a decretare il vincitore assoluto. Teatro dei Rinnovati gremito per un’edizione che ha segnato l’esordio del contest in questa sede. Il ricavato della serata sarà devoluto all’associazione All Inclusive.
Tra i main sponsor e gli sponsor della manifestazione figurano Etruria Retail, Estra, Scotti Ugo Automobili e BancaCentro.
Marco Crimi