Eccidio di Sant’Anna di Stazzema, Siena e Montepulciano presenti al settantanovesimo anniversario

Siena e Montepulciano parteciperanno alla commemorazione della strage di Sant’Anna di Stazzema in programma domani nella località, in provincia di Lucca, dove, il 12 agosto del 1944,  560 morirono in un eccidio nazifascista

Alle celebrazioni sono stati invitati tutti i Comuni italiani con i loro gonfaloni. Alle  9.30 si terrà una messa in memoria delle vittime e un successivo corteo che si concluderà con la deposizione di una corona di alloro e i saluti da parte delle autorità.

“Sarò presente alla commemorazione della strage di Sant’Anna di Stazzema per testimoniare la solidarietà e la vicinanza di Siena nel ricordo di un momento storico terribile – dice il presidente del consiglio comunale del Capoluogo Davide Ciacci, presente insieme al gonfalone cittadino– anche il nostro territorio ha vissuto analoghi eccidi, seppur di dimensioni minori, che rimangono una ferita insanabile nella storia del nostro Paese. Le truppe che hanno disseminato morte sui monti della Versilia sono le medesime che, sul fronte della Linea Gotica, hanno funestato anche Siena e la sua provincia. Sarà, quindi, per me e per l’ente che rappresento, un momento in cui ricordare anche le vittime senesi”.

“Anche quest’anno Montepulciano sarà presente per commemorare la tragica strage di Sant’Anna di Stazzema – commenta il sindaco di Montepulciano Michele Angiolini –. Si tratta di uno degli episodi più drammatici che hanno toccato la Toscana durante il passaggio del fronte e l’occupazione nazista. Essere presenti è un modo per rendere omaggio alle vittime della strage e, al tempo stesso, per riaffermare l’importanza di preservare la democrazia, la pace e la tolleranza, valori che spesso rischiamo di dare per scontati.”