La novità di quest’anno sarà il Co-energy tech, un corso per tecnici dell’efficienza energetica per sviluppare competenze nell’ambito dell’economia circolare, le lezioni saranno coordinate da aziende come Sei Toscana e Sienambiente. Riparte così un nuovo biennio all’Its Energia e Ambiente , la scuola di alta specializzazione, nata per rispondere alla domanda delle imprese di nuove ed elevate competenze tecniche e tecnologiche che propone un nuovo canale di istruzione parallelo ai percorsi universitari. Stamani all’auditorium di Sienambiente c’è stata la presentazione dei nuovi progetti. “Venire all’Its è un’opportunità per molti giovani – spiega il presidente di Its e di Estra Francesco Macrì – . L’ 80% delle persone che frequentano l’istituto trovano lavoro dopo un anno, come tecnici specializzati. Abbiamo inoltre l’intenzione di creare percorsi formativi con le università e far sì che si possano ottenere dei Cfu frequentando le nostre lezioni. La fondazione Its è un esperimento che collega davvero il mondo della scuola al mondo del lavoro soprattutto nell’ambito del settore terziario”.
Il nuovo corso che è stato presentato per la città di Siena è finanziato attraverso il fondo sociale europeo e per i ragazzi sarà gratuito. Al termine dei due anni si potrà conseguire un diploma di quinto livello Eqf. La fondazione ha già organizzato alcune giornate informative per chi fosse interessato. Il prossimo evento si terrà a Colle val d’Elsa, dove la scuola ha sede, il 21 settembre. Le iscrizioni scadranno il 7 ottobre e i corsi partiranno verso la fine dello stesso mese. Economia circolare e riciclo saranno i protagonisti del nuovo corso in provincia di Siena e per questo biennio gli studenti potranno contare sull’appoggio di Sienambiente e di Sei Toscana. “Noi siamo entrati nell’Its subito dopo che ce l’hanno chiesto. – spiega Leonardo Masi, presidente di Sei Toscana -. La nostra azienda deve essere un attore culturale nel proprio contesto di riferimento. Per argomenti come quello della raccolta rifiuti forniremo le nostre professionalità ed ospiteremo anche gli studenti per i tirocini formativi all’interno dei nostri locali”.
“Il nostro compito è quello di preparare le nuove generazioni ad un cambio culturale – conclude il presidente di Sienambiente Alessandro Fabbrini -. Questa scuola è un anello di congiunzione tra delle società che vogliono lavorare per il futuro e per l’ambiente. Stiamo tutti puntando sulla formazione delle nuove generazioni con un approccio nuovo che è legato alla cultura del non spreco, del riuso ed è legato anche all’economia circolare. I nostri tecnici spiegheranno come noi diamo nuova vita ai rifiuti”.
Marco Crimi