“La tutela e la valorizzazione dei beni culturali: il ruolo delle Fabbricerie. L’Opera della Metropolitana di Siena dalla fondazione (1190) ai giorni nostri”: questa la lezione che Giovanni Minnucci, rettore dell’Opera della Metropolitana e docente ordinario di Storia del diritto medievale e moderno, terrà durante una giornata di studi all’Università di Milano nell’ambito del corso di Storia del diritto medievale e moderno della Facoltà milanese dal titolo “Educare alla bellezza. Percorsi trasversali tra storia e diritto”.
Minnucci rappresenterà l’Opera del Duomo nell’ateneo meneghino insieme al segretario Silvia Verdoliva.
“Nonostante il diritto al patrimonio culturale non sia, da un punto di vista giuridico, esplicitamente riconosciuto come un diritto dell’uomo, vi sono strumenti che ne fanno emergere l’inestimabile valore, incorporandolo nel più ampio diritto a partecipare alla vita culturale. Questo assunto è al centro della Convenzione di Faro del 2005, recentemente ratificata dal Parlamento italiano. Dunque, in questi termini, il diritto alla bellezza si traduce in tutela del patrimonio comune, dei principi di cittadinanza, inclusione, pluralità, corresponsabilità democratica e attivazione di processi virtuosi di valorizzazione e rigenerazione. I cittadini si formano attraverso il senso di appartenenza al territorio, attraverso la consapevolezza dell’identità culturale, il riconoscimento di valori comuni e nel continuo confronto con l’altro, in un circolo che rende tutti parte di un unicum”, spiega una nota.