Effetto serra zero (anzi, sottozero): Siena unico territorio italiano carbon negative
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La provincia di Siena supera del 107% le proprie emissioni di gas serra. In pratica, non solo non contribuisce all’effetto serra globale: sottrae anidride carbonica dall’atmosfera. Un primato rarissimo, unico in Italia, oggi appannaggio soltanto di pochi territori del Nord Europa — e che Siena mantiene da oltre dieci anni.
La conferma arriva dal nuovo bilancio delle emissioni 2022, consegnato questa mattina all’Alleanza Carbon Neutrality: Siena e validato dall’ente terzo indipendente DNV secondo il protocollo internazionale GPC. Il documento attesta che il territorio senese resta stabilmente “carbon negative”: un risultato raggiunto nel 2011 e mai abbandonato.
Nel 2022 le emissioni lorde ammontano a 1.333.742 tonnellate di anidride carbonica equivalente: 75% provenienti dall’energia, 3% dai processi industriali, poco meno del 15% da agricoltura e uso del suolo, 7% dai rifiuti. A fronte di questi valori, la capacità di assorbimento — in primis delle foreste — porta il bilancio complessivo in negativo. Il dato pro capite è eloquente: –0,36 tonnellate di CO₂ equivalente per abitante, contro le +6,63 dell’Italia.
Il percorso, avviato nel 2006, è stato costruito con un monitoraggio continuo e con metodologie riconosciute a livello internazionale. Dal 2011 i bilanci annuali restano sempre sotto zero, con il 2022 che segna il livello più alto di assorbimento mai registrato.
La cerimonia di consegna del documento — nella Sala Italo Calvino del Santa Maria della Scala — ha visto gli interventi della presidente della Provincia Agnese Carletti, della sindaca di Siena Nicoletta Fabio, del presidente della Fondazione Mps Carlo Rossi e del rettore dell’Università di Siena Roberto Di Pietra.
Nell’occasione è stato presentato anche l’European Green Leaf Award 2027, riconoscimento attribuito dalla Commissione Europea al Comune per la qualità del suo modello di sostenibilità urbana, la gestione dei rifiuti, la pianificazione ambientale e il coinvolgimento attivo della cittadinanza. Un premio che riconosce l’unicità del percorso senese, capace di integrare tradizione locale e innovazione ambientale.
La provincia si conferma così laboratorio avanzato della transizione ecologica italiana, con risultati misurabili e replicabili in altri territori europei.