Le elezioni amministrative 2023 nel Comune di Siena si terranno in data domenica 14 (dalle 7 alle 23) e lunedì 15 maggio (dalle 7 alle 15). L’eventuale ballottaggio avrà invece luogo il 28 e 29 maggio con gli stessi orari. Per esercitare il diritto di voto è necessario recarsi presso la sezione elettorale di appartenenza con un documento d’identità valido e la tessera elettorale.
Per quanto riguarda la legge elettorale, secondo la vigente normativa, viene direttamente eletto il candidato a sindaco chi ottiene la maggioranza assoluta dei voti, cioè il 50% più uno di tutte le persone che sono andate a votare. Nel caso in cui questo non accada, cioè nessuno dei candidati riesca a ottenere la maggioranza assoluta, si procede con il ballottaggio, nel quale si sfidano solo i due candidati che hanno ottenuto più voti al primo turno. Al ballottaggio vince chi ottiene più voti.
La scheda elettorale reca i nomi e i cognomi dei candidati alla carica di sindaco, scritti entro un apposito rettangolo, sotto il quale sono riportati i contrassegni della lista o delle liste con cui il candidato è collegato. L’elettore può votare: una delle liste tracciando un segno sul relativo contrassegno (il voto così espresso si intende attribuito anche al candidato sindaco collegato); un candidato a sindaco tracciando un segno sul relativo rettangolo, non scegliendo alcuna lista collegata (il voto così espresso si intende attribuito solo al candidato alla carica di sindaco); un candidato a sindaco, tracciando un segno sul relativo rettangolo, e una delle liste collegate tracciando un segno sul relativo contrassegno (il voto così espresso si intende attribuito sia al candidato alla carica di sindaco sia alla lista collegata); un candidato a sindaco, tracciando un segno sul relativo rettangolo, e una lista non collegata tracciando un segno sul relativo contrassegno (il voto così espresso si intende attribuito sia al candidato alla carica di sindaco sia alla lista non collegata – “voto disgiunto”). Ciascun elettore può esprimere, inoltre, fino a due voti di preferenza per un candidato alla carica di consigliere comunale compreso nella lista da lui votata, scrivendone il cognome sull’apposita riga posta a fianco del contrassegno (o nome e cognome in caso di omonimia). Per chi esprime due preferenze, queste devono essere obbligatoriamente rivolte a un uomo e a una donna. Non si può, quindi, esprimere la preferenza per due uomini o per due donne. Per l’eventuale ballottaggio il voto si esprime tracciando un segno sul rettangolo entro il quale è scritto il nome del candidato prescelto
L’attribuzione dei seggi al consiglio comunale viene effettuata dopo l’elezione del sindaco, al termine del primo o del secondo turno di votazione, con l’assegnazione del premio di maggioranza alla lista o gruppo di liste collegate al candidato sindaco eletto. Al riparto dei seggi non sono ammesse le liste di candidati che abbiano ottenuto al primo turno di votazione meno del 3% dei voti validi e che non appartengano a nessun gruppo di liste che abbia superato tale soglia. Per ciascuna lista o gruppo di liste i seggi sono assegnati proporzionalmente con il metodo l’Hondt, dividendo successivamente per 1, 2, 3… la cifra elettorale di ciascuna lista o gruppo di liste collegate sino alla concorrenza dei seggi da assegnare. Quindi tra i quozienti così ottenuti si scelgono i più alti in numero pari ai consiglieri da eleggere, disponendoli in una graduatoria decrescente e a ciascuna lista o gruppo di liste sono assegnati tanti seggi quanti sono i quozienti ad esso appartenenti, compresi nella graduatoria. Se un candidato alla carica di sindaco è proclamato eletto al primo turno, alla lista o al gruppo di liste ad esso collegate, che non abbiano già conseguito il 60% dei seggi del consiglio, ma abbiano ottenuto almeno il 40% dei voti validi, viene assegnato il 60% dei seggi, sempre che nessuna altra lista o altro gruppo di liste collegate abbia superato il 50% dei voti validi. Qualora un candidato alla carica di sindaco sia proclamato eletto al secondo turno, alla lista o al gruppo di liste ad esso collegate che non abbiano già conseguito almeno il 60% dei seggi del consiglio, viene assegnato il 60% dei seggi, sempre che nessuna altra lista o altro gruppo di liste collegate al primo turno abbia già superato nel turno medesimo il 50% dei voti validi. Determinato il numero di seggi spettanti a ciascuna lista o gruppo di liste, sono, in primo luogo, proclamati consiglieri i candidati a sindaco non eletti, collegati a lista che abbia ottenuto almeno un seggio; nel caso di collegamento a più liste, il seggio per il candidato sindaco è detratto dai seggi attribuiti complessivamente al gruppo di liste collegate. Sono proclamati consiglieri i candidati di ciascuna lista secondo l’ordine delle rispettive cifre individuali costituite dalla cifra di lista aumentata dei voti di preferenza; in caso di parità, sono proclamati i candidati che precedono nell’ordine di lista.
Informazioni. Per tutte le informazioni relative alle elezioni amministrative è possibile consultare il portale web del Comune di Siena (https://www.comune.siena.it/node/3966). Per ogni ulteriore informazione è possibile contattare l’Ufficio elettorale del Comune di Siena ai numeri 0577-2922104/292234/292477/292394.
Rallentamenti del traffico in zona incrocio via Beccafumi, via Don Minzoni, viale Mazzini per la…
Idee, sapori e innovazione: sono questi i valori che da anni porta avanti lo chef…
Mandata fuori da un bar appena fuori le mura perché aveva il cane, ma lei…
Apertura straordinaria della sala dei costumi del corteo storico del Palio Appuntamento con l'apertura straordinaria…
Il cardinale Augusto Paolo Lojudice, presidente della Conferenza Episcopale Toscana, a nome suo e dei…
Su Gsk non è il momento del panico ma la guardia non va abbassata. A…