Il comitato che sostiene la candidatura a Sindaca di Anna Ferretti sta continuando nel suo lavoro di confronto con i programmi elettorali dei candidati sindaci rimasti esclusi dal ballottaggio e che va di pari passo con gli incontri. “Anche con il programma di Roberto Bozzi, candidato da Azione – dice Anna Ferretti – le convergenze sono tante. Fa piacere che, pur partendo da posizioni diverse, talvolta molto diverse, siamo arrivati a formulare proposte programmatiche con concetti di fondo simili, talvolta identici. Significa che la strada del cosa fare è chiara e i problemi generati da questa amministrazione di centrodestra in 5 anni, sono talmente evidenti che balzano subito agli occhi”.
“Le convergenze fra più programmi sono tante, basta fare l’esempio del Disability Manager – continua Ferretti – figura proposta sia da Bozzi che da Montomoli. Del programma di Azione mi piace e condivido, in particolare, il recupero dell’idea di città metropolitana, portato avanti con impegno oltre dieci anni fa e poi dimenticata. Lo schema metropolitano corrisponde a quella centralità di Siena all’interno di una rete con i comuni vicini per riuscire a progettare e a programmare insieme, per fornire quei servizi integrati una volta garantiti e mandati in frantumi in questi anni”.
Azione ha puntato su alcuni macro temi: la centralità di Siena, il riposizionamento delle offerta lavorativa, il rilancio di un turismo di qualità e la valorizzazione della nostra offerta enogastronomica, l’attenzione verso l’istruzione (da quella di base all’alta formazione) con servizi adeguati a partire da mense e alloggi, la riqualificazione della nostra sanità e del policlinico, l’occasione da cogliere del biotecnopolo, per concludere con la necessità di ricostruire una rete della cultura mettendo a sistema le nostre risorse e tornando nel perimetro della Fondazione Musei Senesi.
“Non si possono riassumere in poche righe programmi così articolati – riprende la candidata Sindaca del centrosinistra Anna Ferretti – gli spunti sono tanti. Come noi, Roberto vuole realizzare un cartellone unico degli eventi, intervenire sul policlinico e sul contratto per la gestione dei rifiuti. Mi piace l’attenzione che ha messo verso i giovani, la scuola e la sua idea di valorizzare le Fortezza, oltre ovviamente al Santa Maria, e a recuperare l’Enoteca Italiana facendola diventare il punto di riferimento per tutte le nostre produzioni di eccellenza, non solo vino, introducendo anche un marchio di qualità. Non ultimo il tema della risorsa idrica e la tutela del territorio. Un tema affrontato molte volte nel passato ma senza risultati. Penso alla diga di Montedoglio, riferimento che fa Bozzi, progettata e mai realizzata. Adesso dobbiamo intervenire subito e con impegno”.
“E’ un rapporto importante, quello con Azione – conclude Ferretti – guardando al futuro non solo per la città ma anche per il territorio provinciale e regionale. Si va componendo un’area ampia riformista e progressista che, se saremo bravi a cogliere ciò che ci unisce, può diventare una grande risorsa per il nostro territorio. Ora è importante vincere questo ballottaggio e mettere un argine alle destre trasformiste che vogliono riportare in consiglio comunale molti di quelli che hanno governato, male, fino ad ora, anzi che stanno ancora governando il Comune di Siena in questo momento”.
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