“Preme sottolineare che la mia candidatura si pone in continuità con l’attuale amministrazione e che alcuni degli attuali assessori sono candidati proprio nella mia lista. Questo va considerato, di per sé, espressione tangibile della mia volontà di proseguire con la politica, già intrapresa, di valorizzazione della famiglia costituzionalmente riconosciuta come nucleo fondante della società. Rispetto a quanto evidenziato, dunque, non posso che confermare la volontà di permanere nel Network Comuni Amici della Famiglia, consapevole che dovremo continuare a lavorare per meritare, annualmente, la certificazione riconosciuta nel corso di questo anno e, dunque, rafforzare, anche con l’apporto di associazioni che si occupano di famiglia, le informazioni, le azioni ed i servizi già portati avanti presso lo Sportello Famiglia”.
Lo scrive in una nota Massimo Castagnini
“So che c’è anche una commissione, prevista dal Network e che dovrà garantire un lavoro trasversale tra gli assessorati, anche a garanzia che quei servizi offerti alle famiglie senesi, almeno nella quota parte di interesse, possano essere goduti anche dai turisti rendendo Siena una città appetibile anche per le famiglie. È mia intenzione proseguire il percorso di co-programmazione e co-progettazione, al cui interno ha operato specifico tavolo “minori e famiglia” e rinnovare la figura del Garante dei Minori istituito dall’attuale Sindaco.
Stessa attenzione rispetto alla prosecuzione del “bonus benvenuto al mondo”, dello “spazio bimbo”, che mi piacerebbe allargare, in rete, almeno con le aziende partecipate ed i musei cittadini; in alcune realtà (Santa Maria della Scala esiste già ma non è sufficientemente noto) e dei campi solari-invernali che, con l’attuale assessore, hanno visto un’attenzione particolare rispetto alle persone con disabilità (innalzamento della fascia d’età a 18 anni). Alla luce di tutto questo non indietreggerò rispetto all’adesione alla giornata della vita nascente e sosterrò le future edizioni della festa della famiglia”, aggiunge.
“Nel programma, come novità, ho inserito le misure premianti per le aziende family friendly, per cui nelle gare di appalto di servizi comunali si daranno punteggi premianti per quelle aziende che promuovono la conciliazione tra tempi di vita e di lavoro dei propri dipendenti, e, con riguardo ai servizi comunali, il superamento del ricorso all’Isee con l’impiego del quoziente familiare, un sistema che stabilisce le aliquote d’imposta in base al numero e alla condizione (disabilità, età, grado di parentela) dei componenti del nucleo familiare.
Sono consapevole che il Comune non può agire da solo e che la città non è solo quella riconducibile al centro storico, perciò massima apertura nei confronti di quelle associazioni che vogliano, attraverso azioni calendarizzate e condivise, sostenere l’amministrazione nell’apertura di punti informativi nei quartieri periferici, in coordinamento con lo sportello famiglia attuale”, prosgue.