Per il ripristino di Pian delle Fornaci Nicoletta e Fdi hanno già parlato con il ministro Francesco Lollobrigida e c’è l’intenzione di prendere contatti con il Mase sul tema. Lo fa sapere in una nota FdI Siena.
“Nicoletta Fabio potrà certamente sull’interlocuzione diretta con il ministero dell’Agricoltura e con il ministro Francesco Lollobrigida”, assicurano dal partito.
“Riportare l’Ippodromo di Pian delle Fornaci ad essere una realtà viva e dinamica, come e più di quello che era tra gli anni ’80 e ’90, dunque, darebbe non solo vantaggi a questi lavoratori, ma genererebbe un indotto economico, oltre che numerosi posti di lavoro. Avere un ippodromo di questo livello, infatti, ci permetterebbe di avere la possibilità di vedere assegnate a Siena importanti giornate di corse di livello nazionale che farebbero di questa città uno dei punti di riferimento dell’ippica, testimoniandone il ruolo di primo piano che essa ha nel mondo del cavallo”, hanno aggiunto.
Siena “è conosciuta nel mondo per la sua attenzione verso i cavalli e può vantare uno dei più validi protocolli equini esistenti nel mondo dell’ippica, grazie al lavoro di professionisti tra i migliori nel panorama nazionale. Anche in questo senso, programma politico di Nicoletta Fabio si propone di essere lungimirante e dare risposte concrete ed importanti. Uno degli obiettivi che ci poniamo in questo senso è quello di attuare i lavori necessari al rifacimento della pista di addestramento di Pian delle Fornaci che oggi è usata alla stregua di un galoppatoio per riportarla a tutti gli effetti ad essere un ippodromo e una pista di allenamento, all’interno del quale realizzare anche una pista che assomigli a Piazza del Campo”, continuano.
“Questo progetto permetterebbe così sia di migliorare ulteriormente il livello di preparazione dei cavalli da Palio, con una struttura più funzionale e meno costosa della pista di Mociano- proseguono-. L’obiettivo è anche quello di testimoniare l’attenzione costante, la passione e l’amore che questa città ha per il cavallo e per il mondo dell’ippica nel suo complesso, come possono testimoniare i numeri. Sono infatti più di 300 i cavalli che vengono allenati sia per il Palio che per le corse in ippodromo nella provincia di Siena, dove tra l’altro si trovano 3 dei più rilevanti allevamenti del panorama nazionale, per un totale di più di 150 lavoratori impiegati nel settore che costantemente devono raggiungere le piste di Firenze o Pisa per preparare gli animali alle corse, con un grande dispendio energetico ed economico”.