Sul forno crematorio “propongo come candidata sindaca fin da ora di ampliare il processo partecipativo con coloro che hanno a cuore questi due diritti fondamentali della persona, il diritto civile alla cremazione e il diritto alla Salute”.
Lo dice Anna Ferretti in una nota. Ferretti in caso di elezione, spiegano dal suo staff, “promette di avviare una fase di ascolto su temi urgenti. Come il nuovo impianto del tempio crematorio, recentemente inaugurato, che per dislocazione geografica si trova nel centro storico a ridosso di abitazioni, scuole e università. Da anni il comitato spontaneo Aria pulita per Siena chiede che si vigili sulle emissioni ma l’amministrazione uscente non ha mai voluto agire”.
L’autorizzazione AUA concessa per l’impianto del Laterino “prevede che il gestore faccia le autovalutazioni dei fumi e inoltri ad ARPAT i risultati in caso di sforamento dei limiti, come è successo quando c’è stato il fermo impianto di alcuni mesi fa”, hanno proseguito dallo staff. “Mi impegno a costituire un tavolo di confronto con cadenza almeno quadrimestrale che possa riunire i rappresentanti del comitato Aria pulita per Siena, i gestori e le realtà coinvolte, al fine di scambiarsi informazioni e monitorare l’impatto di inquinamento dell’aria e ambientale, fondamentale per la salute dell’intera cittadinanza”, ha aggiunto Ferretti
“Capisco la preoccupazione degli abitanti – dice Ferretti -, pur nella necessità di avere un forno crematorio per garantire il diritto civile alla cremazione, è obbligatorio tutelare la salute di chi risiede nella zona. Dal 2021 il comitato spontaneo chiede di monitorare con attenzione i livelli di emissione”.