“Occorre lavorare sulle comunità energetiche. A Montalcino lo stiamo facendo in una fabbrica abbandonata, con gli impianti fotovoltaici, e credo che questo modello possa essere applicato in tutta la provincia, in modo da intervenire senza consumare il suolo dedicato all’agricoltura”.
Silvio Franceschelli declina così uno dei suoi obiettivi qualora fosse eletto parlamentare del nostro collegio. E sempre restando in tema di agricoltura Franceschelli spiega come sia “essenziale” il tema dell’accumulo delle acque e delle irrigazioni perché “è stato dimostrato che chi ha potuto fare irrigazione di soccorso ha potuto ottenere risultati importanti in termini qualitativi e quantitativi. Dobbiamo correre, l’emergenza è alle porte”
Spazio poi al caro energia per le imprese, per gli artigiani, famiglie e commercianti. “Sentiamo l’esigenza di dover intervenire con una misura straordinaria ed urgente: prelevare dagli extra profitti di chi opera nell’intermediazione energetica per darli a chi al momento rischia di essere collocato fuori dal mercato o fuori da un livello di società accettabile”, aggiunge il candidato dem.
Infine ci sono le infrastrutture su cui Franceschelli che poi ha rivendicato l’impegno della provincia preso negli scorsi anni. “Ora dobbiamo proseguire questo trend e fare opere necessarie come la Cassia, il ponte delle Nove Luci, l’ammodernamento della E78, il raddoppio dell Siena-Firenze”, ha concluso.