Elezioni, Franceschelli si dimette da presidente della provincia, vuole correre per un posto in Parlamento

Dopo quattro anni alla guida della provincia di Siena, Silvio Franceschelli si è dimesso da presidente e si è candidato per correre al collegio Siena-Grosseto alla Camera alle elezioni del prossimo settembre con il centrosinistra.

L’annuncio è stato dato pochi istanti fa in una conferenza stampa convocata d’urgenza.

Insieme a Franceschelli erano presenti anche l’attuale vice presidente della provincia, e sindaco di Poggibonsi, David Bussagli ed il consigliere, e sindaco di Castelnuovo Berardenga, Fabrizio Nepi. Proprio Bussagli ricoprirà il ruolo di presidente della provincia ad interim e dovrà indire entro 90 giorni nuove elezioni per l’Istituzione.

Franceschelli non si dimetterà dalla carica di sindaco di Montalcino visto che il mandato non è incompatibile con il possibile ruolo svolto a Montecitorio .

“Ho appena comunicato le mie dimissioni con cessazione immediata al consiglio provinciale”, esordisce così Franceschelli che continua: “La scelta nasce dal fatto che c’è stata un’accelerazione su una serie di decisioni da assumere. Dobbiamo pensare al bene della comunità e del partito e non fare conteggi di natura personale. Mi dimetto affinché sia valutata la mia esperienza per la predisposizione delle candidature nazionali”.

“Non ci saranno vulnus dell’amministrazione provinciale”, ha poi assicurato Franceschelli che ha ricordato i vari lavori effettuati come gli interventi al Monna Agnese o sulle strade fino alla vendita del palazzo di viale Sardegna.

“Manterrò la carica di Montalcino, anche a fronte di ogni evenienza che dovrebbe maturare nei prossimi mesi”, ha proseguito ancora Franceschelli. “Adesso inizierà una fase di selezione delle candidature. Domani la direzione provinciale del Pd assumerà la decisione definitiva che poi sarà vagliata dal Pd regionale e che poi passerà al nazionale”.

“Il seggio di Grosseto e Siena? È contendibile, ma possiamo dimostrare che il lavoro fatto per i nostri territori potrebbe pagare. Ci sono però dei temi da affrontare come quello delle infrastrutture” ha infine concluso l’ormai ex presidente della provincia di Siena.

Per David Bussagli, neo- presidente provinciale, “l’esperienza maturata da Franceschelli sarà utile per questo territorio quando sarà a Roma. L’azione di Governo sarà di assoluta continuità”.

“È il candidato più naturale per il nostro territorio”, ha affermato invece Fabrizio Nepi. “Lui è l’uomo giusto per questa avventura – ha spiegato – e sarà compito dei sindaci del centrosinistra e del Pd supportarlo e garantire la sua visibilità nei territori”.

Il voto per rinnovare la provincia sarà fatto da sindaci e consiglieri della provincia secondo numero ponderato rispetto al numero degli abitanti dei vari territori. Si voterà a ottobre 2022 quando il mandato di Franceschelli sarebbe scaduto.

MC