Il Biotecnopolo “non deve avere nomi di colore politico. Servono le eccellenze italiane. Per questo ho chiesto al Governo di soprassedere sulle nomine” . È il monito di Massimo Mallegni, candidato di FI per le prossime elezioni nel nostro collegio. Mallegni, in un evento elettorale con il suo partito, ha ricordato il suo impegno per portare avanti il progetto della Fondazione in Senato. “Quei 34 milioni di euro per Siena portano la mia firma perché questa città è centrale nello sviluppo della Toscana”. Quanto a Mps “i numeri sono confortanti- ha aggiunto Mallegni-. Adesso cosa accade con l’aumento di capitale. La Banca va difesa” . Capitolo obiettivi di Forza Italia in termini di voto: “Abbiamo l’opportunità di diventare il secondo partito della coalizione. In Toscana lo saremo sicuro. Ma anche a livello nazionale ce la possiamo fare”, prosegue il senatore. Non manca un breve excursus sulla polemica delle casalinghe: Mallegni non ha rinnegato le sue parole ed ha rincarato: “Bisogna intervenire con misure per l’indennità sia per le donne che per gli uomini”. Infine, sul caro bollette, il candidato di Forza Italia ha evidenziato l’impegno del suo partiti nelle misure contenute nel Dl Aiuti, sottolineando come lo scostamento di bilancio sia possibile perché, conclude, “non è nuovo debito, ma una previsione di spesa che non sarà fatta in deficit”.