Un luogo accogliente, moderno, innovativo e perfettamente integrato con il contesto urbano che lo circonda. Sono queste le caratteristiche del “Parco degli animali”, il progetto destinato a cani e gatti presentato oggi, venerdì 7 maggio, da Fabio Pacciani, candidato sindaco del Polo Civico Siena e da Andrea Benocci, l’ideatore del Parco che dovrebbe sorgere all’Acquacalda, lontano dalle abitazioni, nei pressi dell’uscita della tangenziale. “Il condizionale è d’obbligo – ha spiegato Pacciani – perché la redazione del piano strutturale per la città è in via di elaborazione, ma la volontà politica di realizzare un luogo per i nostri amici a quattro zampe c’è ed è forte. Lo faremo, al di là della posizione, perché il progetto è adattabile a vari contesti urbani e perché Siena fino ad oggi non ha mai avuto una struttura del genere, che io ritengo necessaria e utile”.
Il progetto prevede un emiciclo in grado di accogliere 60 cani, ma è espandibile e può ospitare un numero anche più elevato di animali. È prevista un’area da destinare ad ambulatori veterinari e all’assistenza sanitaria, oltre a una serie di strutture che vanno dalla funzione direzionale, all’ingresso, alla formazione del personale. Saranno presenti, inoltre, spazi da destinare a uso commerciale per la vendita di prodotti e servizi per cani e gatti. Una serie di volumi, staccati dall’emiciclo principale, sarà destinato ad un piccolo rifugio per i gatti e Il Parco degli animali è pensato per integrarsi al meglio nel contesto urbano e sarà parte integrante di quell’idea di rigenerazione urbana che è centrale nel progetto di governo del Polo Civico Siena. “L’intera struttura – spiega Pacciani – sarà insonorizzata, per evitare qualsiasi tipo di problema con le abitazioni circostanti, che comunque saranno distanti. Accanto ai locali chiusi e coperti, inoltre, realizzeremo un campo per svolgere attività di ‘Agility dog’, una disciplina sportiva sempre più diffusa anche a livello internazionale. Si tratta di un aspetto non secondario, che si sposa con la nostra idea di fare dell’Acquacalda una cittadella dello sport della città, valorizzando al massimo gli impianti sportivi già presenti nel quartiere. Il Parco, inoltre, incontrerebbe anche un’altra esigenza emersa durante questi mesi di campagna elettorale, quella della risistemazione dell’attuale parcheggio, oggi in stato di degrado, e la creazione di uno nuovo con ampliamento di posti macchina”.
“Non realizzeremo un canile, non è quello di cui abbiamo bisogno e non è in questa direzione che dobbiamo guardare. Il benessere animale deve sposarsi con progetti di altissimo livello, come quello che presentiamo. Il Parco che abbiamo in mente sarà innovativo e in linea con le esperienze analoghe a livello di rigenerazione urbana che hanno avuto successo. Un successo che si misura nella capacità della struttura di offrire servizi, spazi di qualità, occupazione, ma anche di essere un luogo di relazioni sociali, da gestire e tutelare come un bene comune. Il Parco degli animali di Siena dovrà essere un punto di riferimento per la città, ma direi per tutto il territorio provinciale, oltre che un caso virtuoso da promuovere e far conoscere. Questa è la nostra ambizione e sulla base di questo progetto cercheremo finanziamenti a livello regionale, nazionale e internazionale”.
“In Europa ci sono esempi di parchi urbani in cui la sostenibilità è stata declinata sotto il profilo ambientale, ma anche sociale valorizzando proprio le aree dedicate agli animali d’affezione. Nei confronti di cani e i gatti, la sensibilità sociale e la richiesta di servizi sono aumentate, ma è fondamentale sostenere queste esigenze con un’attenta progettazione. Il Parco degli animali che abbiamo in mente avrà anche questa funzione: aumentare la sensibilità e l’attenzione nei confronti degli animali in un corretto rapporto con essi. Questo progetto sarà centrale in questa prospettiva che porteremo avanti integrando l’area nel contesto urbano e garantendo tutte le necessità della cittadinanza”.
“Il Parco – spiega Andrea Benocci, laureando in architettura e ideatore del progetto – è concepito come una serie di spazi funzionali e accoglienti per dare ai padroni degli animali tutti i servizi di cui cani e gatti possono avere bisogno: dalla toelettatura, all’assistenza sanitaria. Il campo per l’agility dog, i negozi, i rifugi e il gattile completano un’area che, nella mia idea, deve diventare uno spazio vivo e vissuto della città. Un angolo urbano per tutti i senesi che coinvolga e faccia crescere sempre più a Siena una cultura del benessere animale. Parchi come questo possono essere incubatori di capitale sociale e possono integrare l’idea del Polo Civico Siena di promuovere le aree urbane e del verde pubblico in forme innovative di gestione, incentivando collaborazioni fra cittadini, imprese e amministrazione, per lo svolgimento di attività per la cura e rigenerazione dei beni comuni urbani”.