Elezioni, l’analisi di W la Pappa al Pomodoro: “Da Castagnini e Fabio nessuna proposta sulle mense”

Nel programma elettorale di Massimo Castagnini e in quello Nicoletta Fabio non sono previsti punti dedicati alle mense.

A rilevarlo in un analisi, condotta sugli otto programmi elettorali dei candidati sindaco, è l’Osservatorio W la Pappa al Pomodoro. “Parlare di ristorazione scolastica significa parlare di salute, cultura del territorio, educazione alimentare, tassazione, sostenibilità e imprenditorialità solo per citare alcuni temi – scrivono dall’Osservatorio in un comunicato -. Abbiamo sempre fatto proposte concrete all’amministrazione uscente supportate da migliaia di firme delle famiglie e degli insegnanti che hanno condiviso le nostre proposte. Queste proposte sono state presentate alle candidate e ai candidati a sindaco che ci hanno voluto incontrare”, hanno poi rivendicato.

Il comunicato  quindi prosegue: “Ribadiamo che l’Osservatorio non ha candidature di riferimento in nessuna lista: per essere imparziali abbiamo analizzato i programmi ufficiali dei candidati e delle candidate a sindaco depositati insieme alle liste al comune di Siena. Da questa analisi abbiamo redatto una tabella che riporta le posizioni degli aspiranti sindaco sul tema mensa da dove emerge che solo sei candidati su otto hanno inserito nel programma alcuni temi legati alla ristorazione scolastica”.

Quattro sono le macro aree prese in analisi: “criteri bandi derrate alimentari”; “investimenti”; “monitoraggio e qualità”; “tariffe”. Emanuele Montomoli, Alessandro Bisogni ed Anna Ferretti hanno presentato proposte per tutti i diversi ambiti.

Due invece le proposte presentate da Roberto Bozzi, Fabio Paccinani e Elena Boldrini: secondo l’Osservatorio il candidato di Azione ha proposte che rientrano nei parametri “investimenti” e “monitoraggio e qualità”; il candidato civico ha proposte su “investimenti” bandi derrate alimentari”; infine la candidata del Movimento 5 Stelle nel suo programma ha invece proposte su “criteri bandi derrate alimentari” e “monitoraggio e qualità”.

MC