“Con i ballottaggi si assiste puntualmente al baratto di voti e poltrone e alla richiesta di aiuto a chi fino ad un minuto prima era considerato un avversario”, si apre così la nota diffusa da Siena Popolare che prosegue: “Da questo punto di vista, la realtà senese rispecchia quella nazionale, in cui la politica è ridotta solo a tattiche e manovre poco trasparenti e in cui il centrosinistra e il centrodestra rappresentano troppo spesso due facce della stessa medaglia”.
Al ballottaggio dovremmo infatti scegliere tra forze che, quando si tratta di privatizzare, esternalizzare, tagliare la spesa sociale e peggiorare le condizioni delle famiglie, sono sempre d’accordo. La logica del meno peggio non ci appartiene ed è per questo che non daremo nessuna indicazione di voto” conclude la lista che ha sostenuto la campagna elettorale di Alessandro Bisogni.