Elezioni, stop del Pd a Italia Viva: “Con Ferretti percorso nuovo, no ad accordi con chi era con De Mossi e Castagnini”

Con Italia Viva il Pd di Siena non è disponibile a fare accordi. Il peccato originale dei renziani? Secondo i dem è l’aver sostenuto “una coalizione che ha rivendicato la continuità con l’amministrazione uscente”.

Il Pd locale, che oggi ha incontrato una delegazione di IV, non pone pregiudiziali ideologiche e ricorda che con Italia Viva governa in Regione e anche nei comuni della provincia. Per il ballottaggio però la posizione è chiara e, stando al Pd, è condivisa sia con il resto del centrosinistra che con Anna Ferretti: “Ci proponiamo di aprire una pagina nuova per Siena, con contenuti e valori che vadano a chiudere definitivamente l’azione politica di questa amministrazione”, questo recita un comunicato.

I democratici senesi comunque poi hanno fatto sapere che Italia Viva, in futuro, sarà comunque invitata a fare un ragionamento strutturato per costruire un campo progressista.

“L’incontro con IV? Ero a Sant’Andrea a Montecchio e di incontri non è ho fatti”: è la risposta di Anna Ferretti che è stata interpellata sul tema a margine della sua conferenza stampa con l’assessore regionale alle infrastrutture Stefano Baccelli.

Proprio oggi la candidata del centrosinistra ha incassato diversi endorsement. Il primo è dell’Arci che, in un lungo comunicato, ha invitato i suoi soci a votare Ferretti domenica e lunedì, una sindaca, si legge, “in grado di riportare a Siena la buona amministrazione e di portare tutta la città a progettare e a scegliere nuove opportunità di crescita e di futuro”.

“Con Anna Ferretti il comune di Siena si collocherà, senza se e senza ma, dalla parte del carattere pubblico della sanità, della scuola e dell’Università. Così come ci sarà grande attenzione al contrasto alla precarietà, al diritto alla casa, al posizionamento di Siena in una strategia più ampia di promozione della sostenibilità ambientale e sociale”, così invece è intervenuto l’assessore regionale alla salute Simone Bezzini.