“Dieci punti per i candidati sindaco. E tra questi ci sono: fisco leggero, sburocratizzazione, Alta velocità, Biotecnopolo ed infine il binomio prodotti del territorio e turismo”.
Queste le proposte del vicepresidente nazionale Cna Fabio Petri agli otto candidati sindaco, proposte che erano già state fatte in occasione del primo confronto ospitato dall’associazione degli artigiani e che sono state rinnovate oggi in un nuovo dibattito.
Per l’agroalimentare Petri tra l’altro chiede di valutare la Fortezza Medicea per dare una vetrina ai prodotti del territorio. Il presidente ha manifestato fiducia sul fatto che il prossimo primo cittadino possa dare concretezza alle idea di Cna
Quello della Cna è stato l’ultimo confronto tra gli otto candidati. Ed intanto fervono i preparativi per le varie iniziative di chiusura della campagna elettorale. Il primo evento è stato quello di Fabio Pacciani che si svolgerà alle 18.30 al Bar La Favorita in Piazza Matteotti.
Poi toccherà ad Azione alle 21.15 nella sede di via della Sapienza. Insieme a Roberto Bozzi sarà presente l’onorevole Giulia Pastorella in un incontro che verte su giovani e politica. Quindi Nicoletta Fabio, domani alla birreria Bader in via Pantaneto alle 18.30. Dopo di lei tocca a VotaTonyc, appuntamento con Emanuele Montomoli nella sua sede elettorale di Piazza del Campo alle 19.
Alla stessa ora chiude la sua campagna anche la candidata M5s Elena Boldrini, al bar La Favorita, insieme al consigliere regionale pentastella Silvia Noferi. Per Massimo Castagnini cena “con 500 persone”, così ha riferito il suo staff, da Scudieri. Per Anna Ferretti appuntamento alle 20.20 al Tartarugone in piazza del Mercato con un’ospite d’eccezione: Elly Schlein, segretaria nazionale del Pd. Giorgio Cremaschi, portavoce di Potere al Popolo!, e Stefano Galieni, segreteria nazionale del Rifondazione Comunista, saranno con Alessandro Bisogni dalle 21.30 in piazza Salimbeni.
Tre gli elementi da sottolineare nel taccuino elettorale odierno: per Emanuele Montomoli oggi c’era Federico Pizzarotti, presidente di + Europa. “Emanuele, come candidato, ha diversi punti di forza – le sue parole: la conoscenza di temi come la ricerca biotecnologica e il Biotecnopolo, i programmi concreti portati avanti per Siena e la sua attenzione per il territorio”; un museo del Palio digitale, l’allegoria del Buongoverno interattiva ed ancora la possibilità di fare vedere come sarebbe potuto essere il Duomo se non fosse arrivata la peste: Roberto Bozzi, qualora fosse eletto sindaco, vuole offrire un nuovo spunto per il settore turistico a Siena, sfruttando le possibilità date da intelligenza artificiale e realtà aumentata. Il progetto che Bozzi intende mettere in piedi si chiama “SienArt”; “Ambiente e rifiuti” è infine l’iniziativa di FdI di stasera che ha visto la partecipazione del presidente commissione Ambiente della Camera, l’onorevole Mauro Rotelli.
MC