Ultimo giorno di campagna elettorale con gli appelli al voto dei candidati a sindaco dei 29 comuni della provincia di Siena.
Domani il silenzio elettorale, sabato 8 e domenica 9, quasi 149mila cittadini saranno chiamati alle urne per eleggere i sindaci dei municipi della nostra provincia.
Saranno invece 204.627 gli elettori chiamati a votare per il rinnovo del parlamento europeo: urne aperte anche Siena, Chiusi, Monticiano, Sarteano, Trequanda e Montalcino.
E’ stata una campagna elettorale poco infuocata, fatta eccezione per Colle val d’Elsa e Monteroni d’Arbia dove gli scambi al vetriolo tra candidati e gli attacchi omofobi sui social hanno fatto salire la temperatura.
Un campagna elettorale iniziata con un “29 su 29” dichiarato dall’onorevole Silvio Franceschelli poco prima della partenza della corsa dei candidati, in riferimento alla vittoria schiacciante del PD e con una sicurezza altrettanto forte dell’onorevole FDI Francesco Michelotti di mantenere lo status quo, con Chianciano Terme e Piancastagnaio, che arrivano al voto con una giunta di centrodestra uscente, e Pienza con un civico.
Difficile pensare a scossoni grossi, ipotizzabile forse un unico ballottaggio a Colle Val d’Elsa, Tra Piero Pii e Riccardo Vannetti.
Sul fronte europee, nonostante un grande impegno comunicativo sull’importanza del rinnovo del parlamento europeo da parte dei cittadini, si registra un clima ancora più gelido, tanto più sul territorio senese dove c’è un solo candidato interessato: Lorenzo Grassini, Forza Italia.
Katiuscia Vaselli