“Con il ritorno nella massima serie ci sarà sicuramente bisogno del supporto del pubblico e di riempire questo palazzetto: vogliamo creare subito un bel senso di appartenenza. Le prime partite non saranno semplici con Trento e Perugia non saranno semplici, ma se riusciremo a riempire il palazzetto avremo un’arma in più”. Si presenta così Federico Bonami, 28enne libero, ai suoi nuovi tifosi. Il giocatore, reduce da un’esperienza durata tre anni in quel di Verona, quest’anno vestirà la casacca dell’Emma Villas Aubay in Superlega, dopo un’assenza della squadra senese dalla massima categoria di tre anni.
Spazio poi anche alla pallavolo giocata, con una stagione alle porte che si preannuncia complicata: “L’Emma Villas è tornata in Superlega, una categoria che è il top del volley mondiale, ed è una grande occasione per società e città. Credo che sia importante lavorare con umiltà fin da subito per costruire un gruppo coeso in cui Siena si possa man mano identificare”.
“Il nostro primo obiettivo – aggiunge il giovane – è la salvezza, mantenere una categoria come quella che è la Superlega sarà difficilissimo. Prima ci salviamo prima potremo costruire per degli obiettivi successivi”.
Federico Bonami aveva suscitato curiosità per il modo che aveva scelto per arrivare a Siena: il giocatore si era incamminato da Greve in Chianti e in due giorni ha percorso 50 chilometri a piedi per raggiungere la città, finendo la propria marcia in Piazza del Campo. “Questi chilometri – ha detto il giocatore – non sono neanche tantissimi in un pellegrinaggio. Tuttavia, dopo questo passaggio a Siena, era importante arrivare con un simbolo. Per me, era importante entrare in una nuova città piano, era importante capire il territorio calandomi bene nella nuova avventura”.
Emanuele Giorgi