Enoteca Italiana si presenta alla città. Lo storico ente tornerà in vita grazie all’azione di una serie di imprenditori capeggiati da Elena D’Aquanno. Il loro obiettivo è quello di far tornare a risplendere Enoteca Italiana con un progetto innovativo, moderno e quindi al passo con i tempi. L’intento è quello di riaprire nel marzo del prossimo anno. Il progetto, che questo pomeriggio è stato illustrato nella sala riunioni della Cna, prevede ovviamente la riapertura di un ristorante con la possibilità di bere e di degustare tutti i migliori vini italiani. Ma non solo. Perché nelle intenzioni di D’Aquanno e soci c’è la volontà di realizzare anche un museo multimediale, luogo di sicuro richiamo per turisti e visitatori e che rappresenterebbe un ottimo veicolo di promozione del territorio. E pure quello di realizzare un hub fieristico, un punto di incontro e di confronto a disposizione per iniziative sul mondo del vino e non solo.
Insomma, se il progetto andrà a buon fine significherà e comporterà un enorme rilancio per Enoteca Italiana, storico ente senese che ha vissuto grandissime difficoltà e criticità, e che adesso potrebbe conoscere una nuova vita. E al contempo significherebbe dare un nuovo volto anche alla Fortezza Medicea, enorme e bellissimo spazio storico senese sul quale da tantissimo tempo è in atto un dibattito in città relativamente ai progetti utili e necessari per una sua valorizzazione.
