“Una partita organizzativa importante per l’Azienda ospedaliero-universitaria Senese, che vedrà la Regione Toscana dare pieno supporto al progetto di riorganizzazione, che va di pari passo a una complessiva ristrutturazione dell’ospedale”. Sono queste le parole usate da Enrico Rossi, presidente della Regione Toscana, per esprimere la sua soddisfazione verso il lavoro portato avanti da Aou Senese e università di Siena per il varo del nuovo Statuto, già approvato dal Consiglio dei Sanitari e in corso di presentazione ai professionisti dell’Aou Senese in questi giorni. Il governatore della regione ha sottolineato anche l’impegno regionale ad investire su Siena in modo da potenziare ulteriormente il policlinico le Scotte che “ha svoltato in positivo – ha aggiunto il presidente – con una qualificazione delle strutture, un importante investimento sui professionisti e un’organizzazione futura che sarà articolata in 10 dipartimenti. Lo statuto – ha detto Rossi – è un atto autonomo dell’Azienda e la Regione si esprimerà solo in relazione alla legittimità in riferimento al protocollo d’intesa siglato con le Università”.
I Dipartimenti ad Attività Integrata (DAI), il cui ruolo è proprio quello di integrare le attività di ricerca, didattica e assistenza, passeranno quindi da 8 a 10 e saranno: Cardio-Toraco-Vascolare; Innovazione, Sperimentazione e Ricerca Clinica e Traslazionale; Scienze Chirurgiche; Emergenza-Urgenza e Trapianti; Scienze Radiologiche; Scienze Mediche; Scienze neurologiche e motorie; Oncologico; Salute Mentale ed Organi di Senso; dipartimento della Donna e dei bambini.
Rossi, che ha incontrato i direttori nel corso dell’ufficio di Direzione insieme al rettore dell’università di Siena Francesco Frati e al direttore generale dell’Aou Senese Valtere Giovannini, ha sottolineato anche l’importanza dell’integrazione con l’Area Vasta: “Un progetto che deve coinvolgere prima di tutto il personale, l’integrazione andrebbe a valorizzare ulteriormente le alte specialità dell’Aou senese ed una maggiore sinergia con l’azienda USL Toscana Sudest sarebbe essenziale per potere curare i pazienti”.
Nel ribadire la rilevanza della collaborazione continua e costante con l’università di Siena, il presidente della Regione ha inoltre evidenziato l’ importanza di Toscana Life Sciences giudicata al top nazionale nel settore della ricerca ed ha promesso nuovi investimenti per l’ospedale senese: ” Pensiamo ad un piano da 1,5 miliardi di euro. Sul tavolo sono già pronti 900 milioni ma piazzeremo ulteriori fondi anche per Siena”.
“Alla riorganizzazione in corso – ha concluso Rossi – corrisponde un progetto di ristrutturazione generale dell’ospedale, che apprezzo particolarmente e su cui investiamo da subito 60 milioni che si aggiungono ai lavori già in corso e che, nei prossimi 3- 4 anni, possono portare l’ospedale di Siena davvero ad altissimi livelli e con risultati straordinari”.
Questi 60 milioni in arrivo dalla regione saranno utilizzati dall’ospedale per darsi un nuovo volto: ” Un atto aziendale per dare una nuova organizzazione alle competenze, alle tecnologie con il quale l’ospedale affronterà nei prossimi anni le nuove dimensioni di cura e le nuove problematiche cliniche – spiega il direttore generale dell’Aou senese Valtere Giovannini- L’impegno economico sarà di 230 milioni, ovviamente ne abbiamo già perché sennò partire da zero sarebbe impossibile. Rispetto alle risorse già disponibili per i finanziamenti precedenti tra cui quelli regionali e statali, noi abbiamo necessità di 170 milioni, 60 ne arrivano dall’investimento confermato oggi da Enrico Rossi e sono la nostra capacità di spesa massima per i prossimi due anni”.