La Polizia Stradale di Siena ha arrestato uno straniero di 35 anni, su cui pendeva un provvedimento di espulsione emesso dalla Prefettura di Roma a febbraio dello scorso anno. L’uomo, invece di tornarsene in Algeria, era rimasto in Italia dove girava sotto falso nome, con documenti d’identità appositamente contraffatti.
In questo modo era riuscito a farla franca per circa un anno, finché ieri non si è imbattuto nella pattuglia del Distaccamento di Montepulciano, impegnata nel consueto dispositivo a reticolo, messo a punto dalla Polizia Stradale in tutta la Toscana, per intercettare sia gli automobilisti indisciplinati che i malviventi.
I poliziotti erano al casello di Valdichiana sulla A1, quando hanno fermato un autobus con targa marocchina con a bordo cinque persone ragionevolmente provenienti dal nord Africa. Uno di loro è apparso subito molto nervoso e ben presto gli agenti ne hanno compreso la ragione.
Ha esibito dei documenti falsi per non svelare la sua reale identità; trattandosi di una vecchia conoscenza per le forze dell’ordine, considerati i suoi trascorsi di rapinatore, sperava di uscirne pulito, ma i poliziotti non ci sono cascati e così gli hanno preso le impronte e lo hanno smascherato.
La Polstrada lo ha arrestato: ora sarà l’autorità giudiziaria a deciderne le sorti.